BALLABIO – Nella lista dei Comuni fioriti c’è anche Ballabio, conseguendo questo ambito riconoscimento con ben due fiori su quattro (4 fiori sarebbe la valutazione massima). Il sindaco Alessandra Consonni ha dato la notizia del successo ballabiese venerdì sera durante la seduta del Consiglio comunale: il nome di Ballabio ora figura accanto a quello di attraenti località del Belpaese, con una intera pagina dedicata nella guida 2018 dei Comuni fioriti d’Italia. Evidenti le ricadute turistiche e di rinomanza.
“Ho il piacere di comunicare – ha detto il sindaco – che anche quest’anno Ballabio parteciperà al concorso Comuni fioriti. Ho atteso l’occasione del rinnovo della nostra adesione per fornire gli esiti davvero appaganti della precedente partecipazione. Posso, dunque, informarvi che, in una competizione che ha visto un gran numero di Comuni partecipanti, e tra questi numerose località a vocazione e tradizione turistica, Ballabio ha conseguito un successo notevole per un esordiente”.
“La delegazione dei Comuni fioriti, venuta a esaminare l’attrattività floreale di Ballabio – ha aggiunto -, è stata certamente ben impressionata dalla composizione realizzata l’anno scorso davanti all’ingresso delle elementari, merito della partecipazione di scolari, insegnanti e famiglie, oltre che delle generose donazioni floreali di cittadini. Ma i giurati dei Comuni fioriti hanno apprezzato anche la cura floreale riscontrata sulla pubblica via e nei giardini di molti privati. Credo che anche il pittoresco contesto in cui è collocato il nostro paese abbia influito sulla positiva valutazione, sta di fatto che Ballabio ora può fregiarsi dell’insegna di comune fiorito con due fiori e, non meno importante, il nostro comune viene inserito nella guida dei Comuni fioriti italiani, con una pagina a lui dedicata, corredata di fotografie e descrizione”.
“Inutile sottolineare – ha concluso il sindaco – il risvolto turistico e di rinomanza per il nostro paese. Un altro tassello sulla strada del rilancio di Ballabio nel consesso degli altri Comuni, dopo altri significativi passi come l’approdo a pregevoli circuiti culturali lecchesi quali la Lecco manzoniana (valorizzando la presenza di Ballabio nei Promessi Sposi) o ai più importanti tavoli decisionali del capoluogo, quali quelli della sicurezza (in virtù dell’acquisizione delle telecamere intelligenti). Ma soprattutto una soddisfazione per chi ritiene che Ballabio meriti quella cura e quelle attenzioni che sono dovute alla sua storia e alla sua potenziale bellezza, soddisfazione per la quale ringrazio tutti i concittadini che hanno reso possibile questo risultato, a cominciare dagli alunni delle nostre elementari. Grazie a tutti, e ricordiamo che tra poco saremo ancora in gara, quindi facciamo onore al nostro blasone e al nostro territorio”.