Il sindaco di Pasturo chiude il campo sportivo: troppi atti vandalici e rifugio di disperati

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Porte e reti danneggiate, defecazioni sulle scale di accesso alla palestra

Il sindaco Artana: “Non accetto un comportamento del genere da ragazzi di 15 anni”

PASTURO – Il campo sportivo del paese adiacente alla palestra e al cantiere per la realizzazione della nuova scuola è stato chiuso a data da destinarsi.

La decisione è stata comunicata dal sindaco Pierluigi Artana a termine della seduta dell’ultimo consiglio comunale di martedì sera. A portare alla drastica soluzione i continui atti vandalici che si sono verificati al campetto.

Porte e reti danneggiate, defecazioni sulle scale di accesso alla palestra.

“In seguito a segnalazioni e telefonate sono andato a verificare personalmente la situazione del campo sportivo dietro al scuola – spiega il sindaco Artana – Ho preso al spiacevole decisione di chiudere il campo sportivo a data da destinarsi. Che serva da lezione a tutti, ho trovato le porte rotte, reti di accesso danneggiate e la porta di accesso rotta. Per la sicurezza dei più piccoli il campo deve essere chiuso. La cosa che più ci ha infastidito è quella di trovare addirittura delle defecazioni sulle scale di accesso alla porta della palestra. Per l’inciviltà dei ragazzi che lo frequentano ora bisogna togliere delle risorse dal Comune per riparare i danni. Da giovani di 15 anni, che non hanno il rispetto delle cose altrui, non accetto questo comportamento. Il campetto resta chiuso a data da destinarsi”.

Come spiegato dal primo cittadino non è ancora stata possibile trovare una soluzione per il controllo e la gestione del campo sportivo. Attualmente nessuna associazione del paese ha la possibilità di farsene carico. Il regolamento della struttura è stato strappato dai giovani e gettato in un tombino.

“Di notte se resta aperto diventa rifugio di disperati – prosegue il sindaco – Abbiamo chiesto anche alle Forze dell’Ordine di poter passare saltuariamente, evidente non è sufficiente. Ora aspettiamo il sopralluogo per dei tecnici per valutare i costi necessari per rimediare ai danni fatti da maleducati”.