Approvazione ieri durante il consiglio comunale alla presenza di soli 5 componenti di maggioranza
Deserta la prima convocazione di martedì sera per il mancato raggiungimento del numero legale dei componenti
INTROBIO – Il consiglio comunale ieri, in seconda convocazione, ha accolto la richiesta di costruire in deroga per la realizzazione dell’ospedale di comunità che sorgerà in Località Sceregalli. Presenti alla seduta quattro consiglieri di maggioranza oltre al sindaco Adriano Airoldi.
Fumata bianca per la prima convocazione di martedì alle 18:30, il consiglio infatti non si è svolto per il mancato raggiungimento del numero legale, solo quattro i componenti presenti. Grande assente a entrambe le date la minoranza.
Asst Lecco ha convocato la conferenza dei servizi e ha richiesto il rilascio di costruire in deroga riguardo quelle che sono le norme previste dall’attuale pgt (piano di governo del territorio). Il Comune è stato quindi chiamato ad esprimersi riguardo gli ampliamenti previsti entro il 26 agosto, scadenza fissata dalla conferenza dei servizi per presentare eventuali osservazioni.
E’ concesso costruire in deroga riguardo alcuni parametri in quanto si tratta di un ente pubblico che realizza una struttura di pubblico interesse.
“Il progetto definitivo ci è stato consegnato da pochi giorni – spiega il sindaco Airoldi – Abbiamo voluto visionarlo con i tecnici per essere certi di quello che andavamo ad approvare data l’importanza dell’atto. Il progetto richiede un ampliamento dell’edificio che consiste in 885 metri quadri, come indice fondiario (cubatura edificabile) dobbiamo approvare 4091 metri cubi edificabili e una altezza massima di 9,78 metri. Riguardo la distanza tra i confini non è necessaria alcuna deroga”.
Con voto favorevole dei presenti sono stati approvati gli ampliamenti previsti per la costruzione della struttura sanitaria.
La realizzazione dell’Ospedale di comunità aveva già fatto discutere il consiglio comunale per i pareri discordanti tra minoranza e maggioranza come da nostro precedente articolo (leggi qui).
Ha concluso il primo cittadino: “Sono molto soddisfatto di questo passaggio e spero che la minoranza sia stata assente per giustificati motivi altrimenti è grave che abbiamo tentato di boicottare questo progetto di interesse per tutta la popolazione valsassinese”.