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LECCO – Dopo la raccolta firme di sabato in Piazza Garibaldi, Fratelli d’Italia debutta in Consiglio Comunale: l’esordio ha un unico protagonista, il consigliere Giacomo Zamperini che ha lasciato il Pdl per abbracciare il neo movimento fondato dagli ex ministri La Russa e Meloni insieme all’onorevole Guido Crosetto.
Con il retro-front di alcuni esponenti Pidiellini (tra i quali il presidente della Provincia Daniele Nava e il vice-coordinatore provinciale Pdl, Antonio Pasquini) Zamperini si è ritrovato solo a compiere il “trasloco”, almeno in Consiglio Comunale: sono infatti una trentina gli esponenti politici locali che hanno aderito a Fratelli d’Italia, tra questi il capogruppo Pdl in Provincia, Cristian Malighetti.
“In questa prima fase transitoria siamo ‘Pdl-Fratelli d’Italia’, rimanendo nello stesso gruppo sia in Comune che in Provincia – ha spiegato Zamperini – E’ il momento del coraggio! Da molto tempo sognavamo di poter tornare a fare politica con entusiasmo e per il bene comune. Per questo motivo ho rassegnato le mie dimissioni da dirigente provinciale del Pdl di Lecco per aderire con altri amici a Fratelli d’Italia. Vogliamo dare voce a chi a perso la speranza e chiunque voglia unirsi a noi in questo viaggio inaspettato è il benvenuto”.
Il gruppo lecchese si è già mobilitato per le prossime elezioni e lo stesso Zamperini è candidato alla Camera insieme al sindaco di Torre de Busi, Eleonora Ninkovic, al vicesindaco di Crandola, Giampiero Conti, al presidente di LTM, Alfredo Rusconi e al presidente dell’associazione Polizia di Stato, Salvatore Miceli.
Candidato sia al Senato che alle regionali è il consigliere al Comune di Calolziocorte, Vito Carlo Rella, accompagnato alle elezioni lombarde da Andrea Binda e nella corsa a Palazzo Madama dal consigliere in Lario Fiere, Giancarlo Garancini.
