Neve: il sindaco non chiude le scuole, su FB lo criticano in 500

Tempo di lettura: 2 minuti
Virginio Brivio

LECCO – Come scoperchiare il “vaso di Pandora”: è bastato l’annuncio del sindaco Brivio della regolare apertura delle scuole nel capoluogo, per la giornata di lunedì, per scatenare una valanga di critiche sulla pagina Facebook del primo cittadino.

Ben 550 commenti, la stragrande maggioranza dei quali da parte studenti o genitori adirati per la scelta dell’Amministrazione comunale di non interrompere l’attività didattica a fronte delle forti nevicate che si sono riversate in modo particolare fuori dal capoluogo.

“Se è uno scherzo non fa ridere” ha commentato ironicamente un utente del social network, in realtà la problematica espressa da più parti era ben più seria:

La maggior parte di persone che va a scuola a Lecco viene da fuori paese e le condizioni sono veramente pessime. Ogni scuola ha dei giorni a disposizione per eventi come questi, beh usiamoli. Non solo per rendere gli studenti felici ma per evitare disagi”.

“Lei non sa come sono le strade che devono percorrere le persone per raggiungere la sua cara città per portare gli studenti provenienti dalla periferia lecchese a causa di ritardi dei treni….mette a rischio molte persone. La statale 36 non è perfetta e nelle prossime ore cadrà altra neve”.

“Con la neve che é scesa nei paesi limitrofi a lecco non é facile da raggiungere… Ci ripensi una seconda volta… Vedendo le previsioni danno ancora neve per la notte e pensi alla sicurezza degli studenti!”

Sono solo alcune delle considerazioni e degli appelli rivolti al sindaco Brivio nel pomeriggio di ieri; tra quanti hanno commentato la decisione del primo cittadino c’è chi gli rinfaccia “scarsa coerenza”, vista la scelta compiuta in occasione della precedente nevicata, quando invece le scuole del capoluogo rimasero chiuse:

“Ma scusami l’altra volta le hai chiuse che c’era la metà della neve, da me ci sono 40 cm!!”

Non solo critiche per Brivio, c’è anche chi ne prende le parti (“Se a Lecco le strade sono pulite perché chiudere le scuole??!! Se gli altri comuni non sono in grado di garantirle prendetevela con i vostri sindaci!!”) e chi proprio non lo invidia (“Povero sindaco se chiudi dovevi tenere aperto…se tieni aperti dovevi chiudere….non sono mai contenti!! Non vorrei esser nei tuoi panni”).