Lecchesi deportati:
il 7 marzo, una cerimonia per ricordare

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LECCO – Il 7 marzo del 1944 diversi operai della ditta Bonaiti di Lecco furono arrestati dai repubblichini dopo aver partecipato a uno sciopero a cui aderirono quasi tutti i lavoratori delle principali fabbriche lecchesi.

Dei circa trenta arrestati, in ventiquattro furono deportati nel campo di concentramento di Mauthausen: solo in sette fecero ritorno a Lecco e oggi, a testimoniare quei fatti, resta solo Pino Galbani.

I fatti del 7 marzo 1944 saranno ricordati da una manifestazione promossa dalle sezioni locali di ANPI, CGIL, CISL e UIL, unitamente al Comune e alla Provincia di Lecco. Alle celebrazioni è invitata a partecipare tutta la cittadinanza interessata al mantenimento della memoria e al ricordo del sacrificio dei lavoratori lecchesi che si batterono per la libertà e il riscatto dell’Italia dalla dittatura nazifascista.

Questo il programma della cerimonia prevista per giovedì 7 marzo 2013, denominata “In memoria dei caduti e dei deportati per gli scioperi del 7 marzo 1944”:

ore 8.30: Santa Messa alla Chiesa di Castello celebrata da Don Egidio Casalone

ore 9.15: ritrovo delle Istituzioni, Associazioni, Partiti e dei cittadini sul piazzale adiacente alla chiesa di Castello. Partenza del corteo per Via Castagnera

ore 9.30: omaggio floreale alla lapide dei caduti per ricordare i lavoratori lecchesi deportati nei campi di sterminio nazisti

ore 10: la cerimonia proseguirà nell’Aula Magna ex Bovara dell’Istituto Badoni di via XI Febbraio 8, con la partecipazione degli studenti e alla presenza di:

–          Enrico Avagnina, Presidente Anpi Lecco

–          Virginio Brivio, Sindaco del Comune di Lecco

–          Daniele Nava, Presidente della Provincia di Lecco

–          Antonia Bellomo, Prefetto di Lecco

Interverranno:

–          Professor Tiziano Secchi, dirigente scolastico dell’Istituto Bertacchi

–          Professor Andrea Bienati, docente dell’Università Cattolica e “M. Loria” di Milano, studioso di storia delle deportazioni

–          Pino Galbani, deportato a Mauthausen e unico sopravvissuto ancora in vita

–          Valerio Colleoni, per CGIL CISL UIL di Lecco

Durante lo svolgersi della manifestazione, è previsto l’intervento musicale del duo Angapiemage Persico al violino e Andrea Cusmano alla chitarra.