UiL irrompe su Linee Lecco: “No alla totale vendita al privato”

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LECCO – No alla privatizzazione in termini assoluti di Linee Lecco: ad opporsi a quanto prospettato dall’Amministrazione comunale è la Uil Trasporti, che ha espresso la propria contrarietà alla vendita totale al privato della compagnia di trasporti, ora a totale capitale pubblico.

“Piuttosto – ha spiegato il segretario provinciale, Marco Saccomanno – auspichiamo, per il futuro e soprattutto per il bene dell’azienda LineeLecco e di quanti vi lavorano, una gestione compartecipata fra pubblico e privato, anche alla luce delle ultime vicende di cronaca politica di casa nostra che testimoniano una cattiva gestione dei soldi pubblici da parte di privati”.

Dubbie e timori quelli espressi dal segretario Uil: “Con la privatizzazione si correrebbe il rischio che, in previsione di ulteriori tagli al finanziamento pubblico per il trasporto locale da parte della Regione Lombardia, il privato invece che intervenire con il proprio capitale integrando la somma mancante, come è giusto ipotizzare, preferisca invece tagliare il servizio del trasporto pubblico causando così forti disagi al cittadino che ha il diritto di usufruirne, in quanto contribuente”.

Una vendita per permettere all’azienda comunale di crescere e poter competere con le altre concorrenti alla prossima gara d’appalto, questa è una delle motivazione che hanno spinto l’Amministrazione Brivio a scegliere per l’alienazione di Linee Lecco ma anche su questo la UIL avrebbe deciso per una strada diversa:

“Quando una decina di anni si è costituita la società “Lecco Trasporti”, sarebbe stato opportuno e doveroso lavorare per giungere alla naturale fusione delle aziende costituenti, cosa che la UILT si è sempre augurata, in modo da creare un’unica azienda solida e integrata che governasse il trasporto locale. Se nell’arco di questi anni ciò si fosse realizzato, certo oggi non saremmo qui a discutere di vendere una società di trasporti integrata, quale poteva essere appunto “Lecco Trasporti”, cercando ora in tutti i modi di contenere il più possibile le inevitabili conseguenze che questo comporta e tutelando, in primis, i dipendenti di Linee Lecco che da anni svolgono il proprio lavoro con impegno e professionalità, garantendo loro la salvaguardia dei posti di lavoro”.

Rimandata al prossimo Consiglio Comunale, la vendita di Linee Lecco dovrebbe tornare al centro della discussione politica dalla prossima settimana e il sindacato si è detto disponibile al confronto con tutti i soggetti coinvolti.