L’Italia dei Valori si scioglie? A Lecco si spera nella rinascita

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LECCO – L’Italia dei Valori si scioglie per dare vita ad un nuovo movimento politico: questo è quanto riportato dai media nazionali nella giornata di giovedì riguardo al partito fondato da Antonio Di Pietro, uscito dal Parlamento nell’ultima tornata elettorale sotto l’insegna di Rivoluzione Civile.

Un momento difficile quello vissuto da militanti ed esponenti dell’Idv che anche nel lecchese occupano ruoli nelle istituzioni locali e con una nuova sede aperta solo lo scorso anno nel capoluogo, in via Giulio Fiocchi. In realtà, l’Italia dei Valori si troverebbe a un bivio tra il suo scioglimento, con la creazione di una nuova realtà politica, e il suo rilancio attraverso un nuovo congresso. La decisione verrà presa il prossimo 6 aprile, in una riunione dell’esecutivo nazionale al quale parteciperanno anche due lecchesi, il consigliere al Comune di Lecco, Ezio Venturini, e il consigliere provinciale Giancarlo Valsecchi:

“Nulla si crea e nulla si distrugge ,ma tutto si trasforma – spiega Venturini – Italia dei Valori non è morta , è solo ferita e quel gabbiano che ora è a terra rincomincerà a volare perché tutte quelle persone oneste che hanno creduto e credono ci sono ancora. Per il momento, siamo in attesa di conoscere quello che verrà deciso nei prossimi giorni. In ogni caso, continuerò a sostenere il sindaco Brivio, con il senso critico che mi ha contraddistinto fin ora”.

Dal canto suo, Valsecchi non vede alternativa all’Idv: “Sono stato tra i fondatori del partito e voterò perché l’Italia dei Valori rimanga tale; altrimenti mi riterrò libero”.