LECCO –Alle ultime elezioni si è rivelato essere il partito politico più votato in provincia di Lecco, nonostante questo il 2012 non è stato un anno felice per il PD lecchese, che ha registrato un calo del 12,89% tra i propri iscritti, e la crisi in corso a livello nazionale non fa ben sperare per il 2013.
Così, la Federazione di Lecco del Partito Democratico corre ai ripari e punta a rilanciarsi sul territorio:
“Abbiamo perso terreno in alcune aree come la Valsassina – ha spiegato il responsabile organizzativo Ferdinando De Capitani – dobbiamo ripartire dai circoli, confrontarsi con il territorio e portarlo nei processi decisionali. Un’opera per la quale anche i nostri ex parlamentari Antonio Rusconi e Lucia Codurelli che hanno dato la loro disponibilità”.
Il numero di tesserati al PD per l’anno 2012 è di 1446, circa 200 le tessere perse.
“La nuova fase organizzativa dovrà essere un modo diverso di fare e diffondere politica – spiega il segretario provinciale Ercole Redaelli – Di essere sul territorio in modo diffuso e compatto, dove le attività dei singoli Circondari e Circoli, vanno messe in circolazione attraverso una comunicazione che leghi la rete delle diverse aree , legando, iscritti, militanti e simpatizzanti ad una informazione più complessiva, che includa anche l’intera attività politica della Federazione Provinciale”.
Dal partito fanno sapere che nella serata del 29 aprile è stato costituito un gruppo di lavoro che vede direttamente impegnati i i referenti degli otto Circondari che rappresentano geograficamente le diverse aree territoriali con i suoi cinquanta Circoli.

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