PASTURO – Si chiude con la vittoria di Franco Sancassani e, per la gara in rosa, della premanese Chiara Gianola la prima edizione della skyrace Zucup, in memoria di Andrea Zaccagni, che si è svolta oggi con partenza e arrivo a Pasturo lungo un tracciato di 28km disegnato intorno alla Grigna Settentrionale. Alla regia della kermesse la Polisportiva Pagnona, i Falchi di Lecco, Amici del Pialleral e Comune di Pasturo.
Sancassani ha messo in fila tutti chiudendo la sua gara con il tempo di 2h54’55”, alle sue spalle Paolo Gotti (2h59’38”) e al terzo posto Gil Pintarelli (3h01’59”), quarto il valmadrerese dell’Osa Stefano Butti. Nella classifica femminile prima Chiara Gianola, seconda Chiara Fumagalli e terza Martina Brambilla.
“Oggi per me è stata una grande emozione – spiega a fine gara Alberto Zaccagni del Comitato Organizzatore – Ricordare mio fratello Andrea e dedicargli questa skyrace era il mio sogno. Ci sono riuscito e dopo un anno di duro lavoro sono soddisfatto di quanto fatto.Spero di aver regalato una bella giornata di sport a tutti i 380 atleti partenti. Ringrazio tutto lo staff e tutti volontari. Senza di loro questo non sarebbe stato possibile”.
Soddisfatto anche Sancassani: “Oggi stavo bene e sono contento del mio risultato. Ho avuto qualche crampo al Rifugio Pialleral e sono stato costretto a fermarmi per una ventina di secondi. Alla fine sono riuscito a mantenere un buon ritmo fino al traguardo. Gara bella e dura”.
“Ho fatto una bella gara divertendomi parecchio sui tracci tecnici a me congeniali – commenta la reginetta della Zacup Chiara Gianola – Dopo una stagione positiva cercheró di riposarmi per qualche giorno prima di decidere i miei prossimi obiettivi. Non mi sbilancio per la Skyrunning extreme di Limone. Decideró all’ultimo”.
Infine il valmadrerese Butti dichiara: “Sono in crescita e questo è positivo. Mi manca ancora qualcosa nelle gambe ma il risultato di oggi mi fa ben sperare. Ai Comolli ho avuto qualche problemimo ma alla fine ho tenuto duro fino alla fine. Bella gara”.
Brutto infortunio invece per Giacomo Cominotti che a causa di una brutta caduta lungo la via della Ganda ha riportato la lussazione della spalla destra e una microfrattura alla testa della spalla. Lo skyrunner in forza alla 2slow asd e ad Alpstation Trail Team è stato elisoccorso, operazione che ha costretto uno stop forzato della gara per una ventina di minuti in quanto l’operazione si è svolta sul sentiero. Cominotti è stato elitrasportato all’ospedale Manzoni di Lecco, ma dopo gli accertamenti, ha lasciato il nosocomio, ripresentandosi a Pasturo con un amico.
Non appena possibile la classifica