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LECCO – Venerdì triste, lontano dalle mura amiche, per le squadre lecchesi. Solo Mandello riesce a portare a casa il foglietto rosa.
Lierna. La Lierna dei giovani è sempre più imberbe, visto che nella sfida di Rovello Fiorendi era in panca, ma non è sceso in campo, con un ginocchio in disordine e Castoldi ha fatto una toccata e fuga, a causa di problemi fisici. In uno scenario così difficile coach Colombo sceglie la carta dell’assalto all’arma bianca, mandando i suoi ragazzini all’attacco con pressing e gioco veloce. La tattica sorprende i locali, forse avevano sottovalutato il match, che in un attimo si trovano spazzati via sul punteggio di 8-21. Rovello però è squadra fisica e di talento, nel secondo quarto inizia a macinare gioco anche se Lierna tiene botta e va al riposo sul 23-31.
Dalla ripresa in poi entra in campo un’altra Rovello, più cattiva e fisica, premiata anche dal gioco maschio imposto dagli arbitri. Il tiro da fuori di Lierna evapora e in un attimo il sorpasso è compiuto, sul 35-33. Coach Colombo prova a tamponare la falla con una zona 3-2, ma ormai Rovello ha preso ritmo. Neanche il generoso sforzo chiesto a un acciaccato Castoldi può evitare la sconfitta dei lecchesi, che perdono col punteggio, fin troppo punitivo, di 64-50.
Mandello. Da troppe settimane senza una vittoria, la Pol. Mandello di coach Pogliaghi si rimette in riga nella complicata trasferta di Como. I locali, ultimi in classifica a causa di una penalizzazione, cercano punti per recuperare su Pescate il penultimo posto, che eviterebbe la retrocessione diretta. A tirare la carretta per i comaschi è il talento di Broggi – ’94, scuola Cantù – cecchino infallibile nel primo tempo con 5/6 da oltre l’arco.
Mandello va al riposo sotto 40-37 – tripla sulla sirena da centrocampo per i locali – ma cambia lo spartito nella ripresa, approfittando di un fisiologico calo dei ragazzi di casa. Con un secondo tempo in progressione continua i lecchesi chiudono sopra di sette il terzo quarto e spazzano via (5-21) Como nell’ultima frazione, vincendo il match col punteggio di 58-81.
Pescate. Esordio sfortunato per la prima da capo allenatore in serie D di coach Riccardo Console, subentrato all’esonerato Gianluca Motta dallo scorso fine settimana.
Nella non semplice sfida contro Bellusco, la squadra lecchese è partita a fionda, con uno sprint di otto punti di fila e raggiungendo in un attimo la doppia cifra di vantaggio. Il rientro dei padroni di casa però ha limato il vantaggio alla fine del primo quarto e messo in atto il sorpasso nella seconda frazione quando, innervosita e poco concentrata, Pescate non ha giocato bene.
Finita sotto 44-33 a metà partita, Pescate ha provato a ricucire nel secondo tempo, non giungendo mai a impensierire realmente i giocatori di casa. Bellusco ha vinto il match 66-56.
Coach Console, all’esordio, fissa gli obiettivi della squadra. “Il nostro obiettivo è quello di accorciare sulle squadre che sono davanti a noi in classifica, difendendoci dalla possibile rimonta di Como. Cercheremo di raggiungere la salvezza tramite i Play Out.”
