Atletica. Ai campionati italiani di Primo Nebiolo benissimo i lecchesi

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TORINO – Stadio Primo Nebiolo infuocato nella tre giorni che ha visto il Cus Torino in regia ed assegnare i titoli tricolore Juniores e Promesse di atletica. Ben 1430 atleti alla caccia degli 80 titoli messi in palio sia individualmente che di staffette.

Gloria anche per i colori lecchesi sin dalla prima giornata, salendo sul podio col 3° posto di Celeste Sfirro che con la canotta della Libertas Polisportiva Cernuschese si mette al collo il bronzo del lancio del giavellotto nella categoria Promesse con un lancio di 45,28m a soli 3cm dal suo primato personale.

La seconda giornata vede impegnata nella finale degli 800m Juniores Lavinia Possenti, la rappresentante dell’Atl. Lecco Colombo Costruzioni dopo aver guadagnato il pass per la finale correndo nella prima giornata in 2’14”14 , fa ancora meglio nella gara per il titolo e col nuovo primato personale di 2’12”02 si mette al collo una preziosa medaglia d’argento e riscrive il primato sociale che già gli apparteneva.

Ma le gioie in casa gialloblu non finiscono qua e nella terza giornata altre due medaglie entrambe di bronzo vanno ad inorgoglire tutto lo staff della più quotata società lecchese di atletica, Mattia Padovani confermando un ottimo periodo di forma , al termine di una gara corsa a ritmi blandi anche a causa del gran caldo (si sono sfiorati i 36°), deve cedere il passo ai soli Crippa e Riccobon sui 1500m Juniores ricalcando il podio di Gavardo e Caorle con i due avversari “amici” ancora una volta davanti. Resta la soddisfazione comunque di aver lottato ad armi pari sino alla fine, 3’53”59 il tempo del campione italiano Crippa Yemaneberhan contro il 3’54”34 del lecchese. L’altro bronzo lo mette al collo Michele Longhi nel salto in alto Juniores; bronzo con un pizzico di rammarico in quanto i 2,09m saltati dal lecchese pareggiano anche le misure dei due avversari che l’hanno preceduto ma a loro favore hanno pesato il 2,03m saltato al terzo tentativo dal lecchese e al primo dai due avversari.

Non solo medaglie nel computo dei bei risultati ottenuti. A partire dal nuovo record sociale Assoluto nel getto del peso ottenuto dalla Promessa Silvia Crippa che con una buona serie di lanci fa volare l’attrezzo fino a 11,99m con 22cm in più del vecchio limite e un 6° posto finale. Per lei anche il 15° posto nel lancio del disco con 33,16m.

Proseguendo con il lungo elenco dei primati personali troviamo Andrea Brambilla al 6° posto sui 400hs Juniores corsi in 54”21 con un miglioramento di 1 decimo rispetto al fresco limite stabilito la scorsa settimana ai societari di Busto Arsizio, per lui precedentemente 54”48 in qualificazione.
7° posto per Giacomo Bartesaghi nel salto con l’asta Juniores con 4,40m e 10cm aggiunti al personale; 9° posto per Silvia Brambilla sui 100m Promesse corsi in 12”2.
Mattia Beretta chiude al 10° posto il salto triplo Promesse con la misura di 14,49m aggiungendo 27cm al suo vecchio primato; 11^ Giulia Mazzoleni sui 200m Juniores corsi in 25”31 con ben 34 centesimi in meno sul precedente primato.
Marta Mengardo al personale sui 10km di marcia Juniores con 1h01’03”94 e 20^ posizione in classifica, niente personale ma ottimi piazzamenti per Viviana Valsecchi sui 10km di marcia Promesse chiusi in 56’00”26 buoni per il 6° posto, 7° posto per Marco Agliati nel triplo Juniores con 14,23m dopo il 14,60m ottenuto in qualifica e per Andrea Aldeghi nel lungo Juniores con 7,00m esatti, per lui anche un 6,96m delle qualifiche.
Fabiola Beretta con 11,71m va in finale del triplo Juniores dove incappa in tre nulli; buon 8° posto per Irene Cesana nell’alto Promesse con 1,60m.
Nicolò Padovani nella gara (1500m) che ha visto il bronzo del fratello Mattia, si piazza all’11° posto in 4’06”87.
Eleonora Villa con 11,29m nel triplo Promesse si piazza al 15° posto, completa la carrellata di risultati il 22° posto di Alice Julia Brambilla della Pol. Libertas Cernuschese nei 400hs Juniores corsi in 1’07”72.