Maggianico: bimbi sul cornicione della scuola. “Tragedia sfiorata”

LECCO – Sarebbero saliti sul copri asse del wc, nel bagno della scuola, riuscendo a raggiungere la finestra, ad aprirla e ad uscire sul cornicione al secondo piano delle elementari “E. Toti” di Maggianico: “Una tragedia sfiorata”, come l’ha definita dal consigliere comunale Alberto Colombo, che ha reso noto all’aula del consiglio comunale quanto accaduto lo scorso giovedì a due bimbi.

Fortunatamente i giovanissimi alunni, entrambi di sette anni, sarebbero stati notati da un passante che si è precipitato dentro l’istituto per avvisare il personale scolastico di quanto stava per accadere. Entrambi sono sani e salvi ma il consigliere Colombo ha sottolineato che “è solo grazie alla fortuna che non siamo qui a parlare di un dramma”.

“Tutto – ha rivelato il consigliere – solo per una banale intervento di messa in sicurezza alle finestre che non è mai stato effettuato. Già due anni fa era stata mandata una comunicazione in merito. Rischiare la vita dei bambini per una negligenza è qualcosa di pazzesco e di inaccettabile. Chi non sa fare il suo mestiere è meglio che lasci il posto che occupa”.

Parole dure quelle del consigliere Colombo alle quali ha dato una risposta l’assessore ai Lavori Pubblici, Francesca Rota:

“Da quando è stato istituito l’obbligo per legge, ogni scuola della città ha nominato un proprio responsabile alla sicurezza e l’ultima comunicazione che ci è pervenuta dalla scuola Toti ha individuato pericoli ed interventi da effettuare, ma questa problematica non ci è stata fatta presente. Giusto lo scorso 12 settembre insieme all’assessore all’Istruzione, Francesca Bonacina, abbiamo incontrato il responsabile alla sicurezza dell’istituto e i dirigenti, illustrando loro i lavori compiuti quest’estate e quelli che faremo nei prossimi mesi. Questo intervento non era stato individuato e quindi non preventivato ma verrà presto effettuato”.

Solo dieci giorni fa lo stesso istituto di via Zelioli si era allagato, durante un forte acquazzone, a causa dei lavori in corso sul tetto dell’edificio scolastico.