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VALMADRERA – Domenica di raccolta viveri per il gruppo Scout di Valmadrera che nella mattinata di oggi, Giornata del Pensiero, tra le ore 10 e le ore 12 hanno bussato alle porte dei residenti chiedendo loro generi di primo consumo e viveri da donare alla Caritas di Valmadrera e all’Associazione Mani Aperte di Erba. Sono stati 30 gli scatoloni raccolti e donati ai rappresentanti delle due realtà di volontariato presso il Centro Culturale Fatebenefratelli di Valmadrera.
Da dieci anni l’Associazione Mani Aperte opera ad Erba attraverso un Centro per i poveri che svolge tra le altre cose un servizio mensa, a cui partecipano una sera a settimana i ragazzi Rover degli Scout di Valmadrera: per meglio spiegare ai compagni con quale realtà hanno a che fare durante il servizio i volontari hanno organizzato un simpatico sketch, presentato dal Senior Pablo Galbusera nei panni del noto cuoco di Masterchef Bastianich. In una mensa immaginaria sei ragazzi seduti ad un tavolo hanno inscenato il momento del pasto al centro poveri presentando problemi e caratteristiche dei suoi frequentatori (pensionati, disoccupati, senza tetto ecc).
“La rappresentazione che hanno svolto i ragazzi è stata molto veritiera – ha detto Franca Ratti della Caritas di Valmadrera – alla Caritas noi abbiamo un centro ascolto perché la prima cosa che facciamo è ascoltare i problemi delle persone, cercando poi di aiutarle dove possiamo, ad esempio distribuendo una busta viveri che realtà come quella di questi ragazzi ci donano. È sempre un grande incoraggiamento, a loro un vivo ringraziamento.”
“Tutte le sere, 365 giorni l’anno, due dozzine di persone vengono alla nostra mensa cercando un pasto caldo e soprattutto un momento di compagnia e confronto con altre persone – ha raccontato Walter Molinari dell’Associazione Mani Aperte – in mensa siamo tutti uguali, sfortune a parte, e non posso che ringraziare lo spiriti con cui i ragazzi vengono ad aiutarci.”
“Nel mondo – ha spiegato Chicco, responsabile del gruppo Scout Valmadrera – vengono buttate via ogni anno 1,3 tonnellate di cibo, mentre in Italia si è calcolato che ogni italiano annualmente butti via 100 kg di cibo: è una sofferenza. Col nostro gioco abbiamo raccolto questi 30 scatoloni e contribuito ad aiutare chi il cibo lo distribuisce concretamente”.
La giornata del pensiero è celebrata ogni anno il 22 febbraio da tutte le Guide del mondo e anche dagli Scout: durante questa giornata le guide usano donare simbolicamente un penny (una moneta del proprio paese) o una raccolta di beni da destinare allo sviluppo e al sostegno del guidismo nei paesi in difficoltà.
“Questa raccolta viveri e il servizio che svolgiamo una sera a settimana presso il centro poveri – hanno detto i ragazzi – ci insegnano il valore della solidarietà e dell’aiuto. Sono piccole azioni ma che attraverso il miglioramento della società in cui viviamo possono cambiare il mondo.”
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