MANDELLO – Il taglio del nastro, lo scoprimento della targa con l’intitolazione della struttura a don Lorenzo Milani, la benedizione dell’impianto e la consegna simbolica di due palloni – uno da calcio, l’altro da basket – alla comunità della frazione mandellese.
Dal pomeriggio di oggi, sabato 7 marzo, Rongio ha un proprio spazio comunale. Realizzato nelle immediate vicinanze delle ex scuole grazie alla collaborazione tra l’ente pubblico e l’impresa privata che aveva acquistato il sottosuolo per realizzarvi una quindicina di box interrati, la nuova struttura comprende un campo di calcio in erba sintetica e un’area attrezzata con un canestro per il gioco del basket.
A tagliare il nastro inaugurale è stato il vicesindaco di Mandello, Fabio Marcelli, che subito dopo ha anche scoperto la targa su cui è riportata l’intitolazione della struttura a don Lorenzo Milani.
Il primo a soffermarsi sulla figura dell’insegnante, scrittore e educatore nato a Firenze nel 1923 e morto nel ’67 a soli 44 anni è stato don Andrea Del Giorgio, che ha poi benedetto il nuovo impianto.
Il vicario della parrocchia mandellese del “Sacro Cuore” ha sottolineato il significato di aver dedicato a don Milani uno spazio che dovrà facilitare gli incontri e “rendere quanti lo frequenteranno più disponibili alla fraternità universale”.
“Don Lorenzo si occupava dei ragazzi – ha detto il sacerdote – e qui giocheranno e faranno comunità proprio i giovanissimi di questa frazione”. “Questa stessa struttura – ha aggiunto don Andrea – è peraltro affidata alla responsabilità di tutti, così che ci si ritrovi sempre più uniti e con l’impegno a far sì che questo diventi uno spazio di resistenza contro l’individualismo”.
Il vicario del “Sacro Cuore” ha quindi citato il passaggio del commovente e tenero testamento di don Milani in cui il “prete di Barbiana” rivolgendosi ai “suoi” ragazzi affermava: “Ho voluto più bene a voi che a Dio, ma ho speranza che Lui non stia attento a queste sottigliezze e abbia scritto tutto al suo conto”.
“Vogliamo che questo spazio per lo sport e per il gioco sia anche un luogo di socializzazione, istruzione e formazione – ha detto successivamente il vicesindaco – così come lo sono già le ex scuole di Rongio. Tutti dovranno averne cura e trattarlo bene, rispettando le semplici quanto fondamentali regole del buon senso civico”.
Dopo aver ricordato come il luogo in cui è stata creata la nuova struttura sia distante rispetto al centro del paese e presenti inevitabilmente complessità “da affrontare e di fronte alle quali non dobbiamo fuggire”, Fabio Marcelli ha quindi evidenziato a sua volta il significato e l’importanza di avere intitolato l’area a don Milani, guardando proprio alla sua spiccata vocazione per i ragazzi e per la loro educazione.
In sede di inaugurazione è stato anche sottolineato che la nuova realizzazione va ad arricchire il numero di strutture presenti sul territorio comunale per la pratica ricreativa e agonistico-sportiva.
L’impianto di Rongio sarà aperto durante l’anno scolastico dal lunedì al venerdì dalle ore 13 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 9 alle 19, nel periodo estivo tutti i giorni dalle 9 alle 20.
L’accesso al tappeto sintetico è consentito soltanto con idonee calzature sportive. In tutta l’area, inoltre, non potranno essere introdotti animali, biciclette, motocicli e skate, così come dovranno essere rispettati gli arredi e utilizzati gli appositi contenitori per i rifiuti.
Il Comune ha altresì invitato chiunque dovesse venirne a conoscenza a segnalare alle autorità preposte e alla Polizia locale il mancato rispetto delle regole.
DI SEGUITO, LE IMMAGINI DELLA CERIMONIA DI INAUGURAZIONE DEL NUOVO SPAZIO COMUNALE A RONGIO DI MANDELLO