LECCO – Dopo l’edilizia e il settore metalmeccanico, ora l’onda della crisi si abbatte sul commercio e gli effetti evidenti nel lecchese riguardano la grande distribuzione. I nomi principali sono tre: Auchan, Coin e Media World.
Quest’ultima infatti ha annunciato ai sindacati la chiusura di sette punti vendita in Italia (a Roma, Milano, Genova, Settimo Milanese, Brescia, Nola e Napoli) e 906 esuberi su un totale di oltre 6 mila dipendenti in tutta Italia.
Anche al punto vendita di Lecco sarebbero previsti tagli: una decina, secondo le ultime notizie, sui circa 60 dipendenti del negozio di via Buozzi.
Giovedì la società si è confrontata con i sindacati in un incontro che si è tenuto nella sede di Bologna:
“L’azienda sarebbe disponibile a optare per il contratto di solidarietà che potrebbe quindi essere una strada percorribile – ha spiegato la segretaria provinciale di Filcams Cgil Lecco, Stefania Sorrentino – Purtroppo la crisi dei consumi inizia a mordere di più, la gente non spende come prima e queste sono le conseguenze che si devono affrontare”.
A Merate, nel frattempo, si attende l’incontro previsto per il 12 maggio tra sindacati e i rappresentanti di Auchan per trovare una soluzione agli oltre mille licenziamenti paventati dal gruppo francese, di cui 19 al punto vendita meratese, praticamente il 10% dei lavoratori.
I dipendenti del punto vendita parteciperanno il 9 maggio allo sciopero indetto in tutta Italia contro gli annunciati tagli, confluendo nella manifestazione prevista a Monza.
A Lecco, invece, sarebbe stata confermata la chiusura della Coin, nella centralissima via Roma: “A rischio non sono solo i lavoratori della Coin – sottolinea il segretario Sorrentino – ma anche quelli dell’indotto, come i promoter che lavorano agli stand dei vari reparti”. Al momento, però, la data della chiusura non è ancora stata definita.

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