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LECCO – Manca pochissimo oramai alla 5^ edizione dello Scigamatt, la spettacolare corsa ad ostacoli che quest’anno vedrà gli oltre 700 iscritti radunarsi e partire dal centralissimo lungo lago, all’altezza del monumento dei Caduti.
“Riuscire a portare il ‘via’ in centro città è stato fantastico, finalmente siamo riusciti nel nostro intento!” fanno sapere gli organizzatori, alle prese in questi giorni con gli ultimi importanti preparativi.
Importanti, già, perché lo Scigamatt è più che una normale gara di corsa da Lecco ad Acquate: sul percorso di gara diversi ostacoli, naturali ed artificiali, metteranno alla prova i partecipanti, che dovranno districarsi tra strettoie, gradoni, scarpate, attraversamenti di fiumi, balle di fieno, getti idranti, reti e copertoni…tant’è che l’invito, sul sito ufficiale della manifestazione, è quello di evitare “completini da gara” e munirsi piuttosto di protezioni, abbigliamento e calzature indistruttibili.
Anche quest’anno saranno due le possibilità di gara: lo Scigamatt (tre giri del percorso per un totale di 13 km) e lo Sgiga “mini” Matt (6 km), mentre le ore di tempo per terminare la gara saranno tre. Gli atleti dovranno affrontare numerosi ostacoli sparsi lungo tutto il percorso di gara, già a partire dalla centralissima Piazza Cermenati che per l’occasione cambierà totalmente volto, per poi proseguire nelle piccole stradine del centro storico in direzione del Vallo, poi dritti verso Parco Belgiojoso e attraverso lo Stadio Rigamonti Ceppi, in collaborazione con la Calcio Lecco 1912, proseguendo quindi verso l’abitato di Acquate dove il tracciato sarà un vero su e giù tra scalinate, reti, muretti, fiumi, prati e stradine.
Nemmeno la pioggia, sempre che ci sia, fermerà la corsa: ad annunciarlo con sicurezza sono gli stessi organizzatori: “Le previsioni danno variabile, ma la gara si terrà lo stesso, un ostacolo in più da superare!”.
Un successo sempre più grande quello dello Scigamatt, confermato dall’incredibile numero dei concorrenti che quest’anno ha superato il tetto dei 700 iscritti: “L’iniziativa era partita come piccola gara dell’oratorio di Acquate, all’interno dello Scigalott, ora siamo arrivati a 760-770 concorrenti – ha detto il portavoce del gruppo organizzatori Christian Ghislanzoni – un numero che ci rende soddisfatti e fieri del lavoro fatto”.
La giornata di sabato comincerà presto, con la musica e l’animazione dello Scigavillage che verrà allestito nei pressi dei nastri di partenza, sul lungo lago cittadino. L’appuntamento è a dalle ore 10. Per i concorrenti invece punto di ritrovo sarà l’oratorio di Acquate, in Via Renzo 7, dove già venerdì sera, dalle ore 18 alle ore 22, sarà possibile ritirare i pettorali e il pacco gara. Sabato giorno della corsa, i concorrenti potranno ritirare pettorali, pacco gara e prepararsi sempre presso l’oratorio di Acquate dalle ore 10 alle ore 14.30.
Delle navette trasporteranno quindi i corridori in centro città, sul lungo lago, dove la partenza è fissata per le ore 15.30.
Questi gli orari dei bus: BUS 1 – 14:15, 14:35, 14:55 /BUS 2 – 14:30, 14:50, 15:10
A conclusione gara (prevista per le 18.30), previsto il servizio cucina presso l’Oratorio di Acquate e l’intrattenimento musicale dello ScigaNight con il gruppo “Vinicola Juta”. Quindi il secondo momento più atteso della giornata, quello delle premiazioni che come ogni anno vedranno sul podio i primi tre arrivati (maschi e femmine) dello Scigamatt e dello Sciga “mini” Matt. Premi speciali saranno poi assegnati al concorrente con il costume più originale, al gruppo più numeroso, al concorrente più giovane e a quello più anziano.
Non resta che darsi appuntamento a sabato 5 settembre, per un’edizione dello Scigamatt che si preannuncia davvero da urlo!
