Camera di Commercio, la minoranza: “Unico ostacolo è Valassi”

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Giovanni Maggi (Confindustria) e Vico Valassi
Giovanni Maggi (Confindustria)  e Vico Valassi
Giovanni Maggi (Confindustria) e Vico Valassi

LECCO – Alla “bacchettata” di Valassi contro la minoranza che per protesta continua a disertare le sedute consiglio in Camera di Commercio (vedi articolo), hanno risposto con una nota congiunta i diretti interessati, ovvero Confcommercio e Confindustria.

La questione è sempre legata alla rielezione di Vico Valassi alla guida dell’ente camerale, elezione contestata dalle due associazioni datoriali:

Al pronunciamento del TAR Calabria confermato dal Consiglio di Stato, che ha decretato la illegittimità della nomina del Presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria per eccesso di mandati, si aggiunge ora il parere vincolante del MISE – Ministero dello Sviluppo Economico e della Regione Calabria, che impone di procedere alla immediata elezione di un nuovo Presidente. Ne è seguito lo scioglimento del Consiglio Camerale e l’azzeramento delle cariche” spiegano riferendosi al caso analogo accaduto in Calabria.

“Era l’ultimo tassello, o appiglio, di un cammino giudiziale che indica un percorso che sembra calzare a pennello alla situazione lecchese – proseguono – È evidente allora che, in attesa della sentenza del TAR prevista per il 27 gennaio 2016, l’unico ostacolo sulla strada della normalizzazione dell’attività della Camera di Commercio sia la posizione del Presidente Vico Valassi. C’è ragione di credere che, sciolto quel nodo, si possa tornare a quello spirito di collaborazione quanto mai necessario anche in vista dei futuri accorpamenti che decideranno le sorti dell’Ente lecchese”.