Oltre 80 mila visitatori nel 2015 per i musei cittadini di Lecco

Tempo di lettura: 3 minuti
Palazzo delle Paure
Palazzo delle Paure

 

LECCO – In tutto il 2015 la proposta culturale dell’amministrazione comunale di Lecco ha attirato oltre 80mila visitatori, divisi tra i poli museali e le mostre temporanee. Secondo i dati raccolti dai questionari distribuiti e presentati da Giovanna Esposito, direttrice del settore cultura del Comune di Lecco, il gradimento da parte della cittadinanza è stato alto e ad attirare i visitatori sono stati i temi scelti per le diverse esposizioni.
Nel 2015 i visitatori delle mostre permanenti e temporanee, sommati a quelli dei poli museali, sono stati 80.832. Nello specifico a Palazzo Belgiojoso sono entrate 17.808 persone, di cui 1.433 hanno visitato il museo storico, 1.966 quello archeologico, 3.359 il museo naturalistico e ben 11.020 visitatori hanno preso parte agli eventi proposti dal planetario.
A visionare le esposizioni permanenti di Palazzo delle Paure, invece, sono stati in 2.800, mentre i visitatori di Villa Manzoni sono stati 26.270, più le 8.571 persone che non si sono lasciate scappare la mostra di presepi lì organizzata.

Museo storico palazzo belgioioso
Museo naturalistico di  Palazzo Belgioioso

Sempre per quanto riguarda Palazzo delle Paure, i visitatori delle mostre temporanee sono stati 18.249 (1.324 per Donato Frisia; 3.129 per Disegno e Dinamite; 4.505 per De Chirico, una gita a Lecco; 4.200 per Luigi Erba, l’altrove qui; 340 per Confartigianato; 3.005 per Esposizione Internazionale di Milano; 1.432 per la mostra sulla Prima Guerra Mondiale e 314 per I doni dell’arte per la città, Bruno Biffi), mentre in 7.134 hanno accettato le proposte culturali presentate alla Torre Viscontea (244 per la mostra del Cai; 1.142 per la mostra del gruppo Pittura Uno; 2.379 per Cielo e Terra una sacralità da gustare; 396 per Bruno Biffi, montagne incise; 1.427 per Immagimondo; 1.546 per la mostra sulla Prima Guerra Modiale).
Il dato che riguarda i visitatori delle mostre temporanee risulta più basso dell’anno precedente, ma, come spiega Giovanna Esposito, “nel 2014 il numero di visitatori è stato maggiore perché la solo mostra di Picasso aveva attirato oltre 11mila persone”.

villa anzoni - riallestita (26)
Villa Manzoni

 
“Ogni anno distribuiamo dei questionari valutativi – aggiunge la direttrice del settore Cultura del Comune di Lecco – per capire quali siano stati i punti di forza della nostra proposta culturale e quali siano state le criticità, inoltre, teniamo in grossa considerazione gli eventuali consigli che i visitatori ci lasciano. Dai questionari che abbiamo somministrato per le mostre sulla Prima Guerra Mondiale e l’esposizione fotografica di Pessina, ad esempio, è risultato un gradimento che supera l’86% e che il 73.6% dei visitatori hanno scelto quell’appuntamento per il tema trattato. Il target dei visitatori è rappresentato con una maggioranza di uomini (55.7%) e l’età media va dai 50 ai 50 anni, mentre dal questionario distribuito a Palazzo Belgiojoso Un dato significativo, inoltre, è che internet risulta il mezzo con cui i visitatori si informano maggiormente degli eventi in programma, ma il 35% di loro è venuto a conoscenza degli appuntamenti in programma tramite le nostre locandine e l’11.1% per mezzo dei quotidiani”.
“I dati raccolti – conclude Esposito – hanno rilevato che oltre il 48% dei visitatori non aveva mai visitato prima uno dei poli museali lecchesi e questo ci fa piacere perché il nostro obiettivo è quello di portare sempre più persone nei nostri musei. Il nostro auspicio ora è quello che anche il programma per il 2016 possa avere lo stesso successo e che si vada sempre verso un miglioramento”.