LECCO / MILANO – “E’ ora di ridare dignità e diritti ai lavoratori ed alle loro famiglie. E’ sotto gli occhi di tutti che queste liberalizzazioni non hanno determinato nessun beneficio economico e sociale, al contrario hanno comportato un peggioramento delle condizioni dei lavoratori e contribuito al depauperamento dei piccoli negozi di vicinato ed alla desertificazione commerciale di diversi centri storici dei paesi e delle città lombarde”.
Lo dichiara Raffaele Straniero, consigliere PD, firmatario della mozione che domani sarà discussa in aula consiliare e che il gruppo regionale aveva preparato nei giorni scorsi in risposta alle criticità legate agli effetti del decreto “Salva Italia” del 2011 e culminate con lo sciopero dei lavoratori durante il giorno di Pasqua del Designer Outlet di Serravalle.
“La mozione, nello specifico – spiega il consigliere – impegna la Giunta a riprendere al più presto la discussione sulla revisione delle norme che regolano le aperture degli esercizi commerciali nei giorni festivi, focalizzando l’attenzione sulle effettive ricadute delle liberalizzazioni sul tessuto economico e sull’aspetto sociale ed etico della qualità della vita dei lavoratori e delle loro famiglie e verificare la possibilità di un accordo territoriale tra le parti sociali e datoriali per arrivare alla chiusura dei centri commerciali, almeno durante le giornate festive celebrative di ricorrenze civili e religiose”.
“Non è necessario uno sciopero per rivendicare il diritto alla festività – conclude Straniero – in quanto si tratta di un diritto costituzionalmente garantito e lo dimostrano le sentenze di merito e della Corte di Cassazione che cancellano le sanzioni comminate dai datori di lavoro nei confronti di lavoratori assenti dichiaratamente nei giorni festivi”.
Raffaele Straniero (PD)