Chiusura nuova Lecco-Ballabio, i sindaci: “Preoccupati per i disagi”

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Incolonnamento sulla vecchia Lecco-Ballabio dopo la chiusura del raccordo per la Valsassina
Incolonnamento sulla vecchia Lecco-Ballabio a seguito di una passata chiusura del raccordo per la Valsassina per incidente

 

LECCO / BALLABIO – Che la chiusura della nuova Lecco-Ballabio in discesa (leggi qui) comporterà gravi disagi alla viabilità ordinaria ne sono ben consapevoli anche gli amministratori dei due Comuni coinvolti: il sindaco Alessandra Consonni si è detta fortemente preoccupata e in municipio a Lecco, ci dice Virginio Brivio, si stanno cercando delle soluzioni per tamponare i disagi che inevitabilmente si creeranno sulla vecchia strada per la Valsassina.

“Si era prospettata anche l’ipotesi di una chiusura solo notturna – spiega il primo cittadino del capoluogo – ma avrebbe allungato i tempi a dismisura. Anas è stata inamovibile su questo. Valuteremo quali misure siano le più idonee ad agevolare la viabilità”

Il sindaco Virginio Brivio

La necessità di dover interdire la corsia sud della SS36 Dir per circa un mese, per riparare i danni causati dall’uscita di strada di un camion nello scorso settembre (qui l’articolo), è stata appresa dai due Comuni il 5 febbraio in un vertice in Prefettura.

“Immediatamente ho espresso ai vertici Anas, alla Prefettura, ai responsabili delle Forze dell’ordine, agli altri sindaci coinvolti, le nostre gravi preoccupazioni per la situazione che verrebbe così a determinarsi – ha spiegato il sindaco Alessandra Consonni – invitando a considerare ogni possibile soluzione alternativa, volta a mitigare i disagi per la popolazione e le ricadute negative per il territorio di Ballabio. Infatti, la chiusura in discesa della Ss 36 Dir comporterebbe che un significativo tratto del paese di Ballabio verrebbe percorso da tutto il traffico veicolare proveniente dalla Valsassina e indirizzato verso il capoluogo, traffico oggi incanalato nel tunnel”.

Il sindaco Alessandra Consonni

“Mi rendo conto – prosegue Consonni – che i maggiori disagi riguarderanno i rioni della Lecco alta, data la tortuosità delle strade, ma anche Ballabio rischia un sovraccarico di circolazione sulla via Provinciale in uscita dal paese, con i rischi e le problematiche del caso. Abbiamo proposto alcune possibilità alternative che, tuttavia, sembrano incontrare delle opposizioni motivate da ragioni di sicurezza. L’Anas ha valutato alcune opzioni in questo senso e confidiamo che si sia trovata una soluzione per alleviare le ricadute negative sul nostro territorio comunale”.

Nel frattempo, solo ieri è stato diramato il preavviso ufficiale dei lavori che inizieranno tra una settimana e si attende ancora l’ordinanza dell’Anas che ne attesta la tipologia. “In ogni caso – conclude il sindaco di Ballabio – terremo monitorata la situazione e non rinunceremo a tutti gli interventi necessari a tutelare il territorio comunale”.

“Stiamo predisponendo un piano di emergenza – spiega Corrado Valsecchi, assessore alla Viabilità – prevedendo il senso alternato per garantire lo scorrimento del traffico durante la settimana. Nel weekend le due corsie della nuova Lecco-Ballabio dovrebbero restare entrambe aperte quindi dovrebbero essere scongiurati i disagi per quanti rientrano dalla Valsassina. Stiamo comunque attendendo l’ordinanza di Anas per verificare tutte le misure necessarie”.