Malattie cardiovascolari. Il Rotary Lecco incontra il dottor Locatelli

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Il dottor Locatelli con la presidente Francesca Rota

LECCO – Le malattie cardiovascolari rappresentano ancora la principale causa di morte nel nostro come in moltissimi Paesi del mondo, colpendo più dei tumori. Ogni anno, sono responsabili di ben 17,5 milioni di morti premature e si prevede che nel 2030 aumenteranno a 23 milioni. In Italia ben 127mila donne e 98mila uomini muoiono ogni anno per le malattie cardio-cerebrovascolari, tra cui infarto, scompenso e ictus, e molte di queste morti si verificano prima dei 60 anni di età.

Per discutere di questo problema, mercoledì sera, alla periodica assemblea conviviale, il Rotary Club Lecco ha invitato il dottor Francesco Locatelli, Direttore del Dipartimento Nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale all’ospedale Manzoni di Lecco e professore presso la Scuola di Specialità di Nefrologia dell’Università Bicocca.

Il professore ha spiegato come, per prevenire l’incorrere di malattie cardiovascolari, sia necessario controllare non solo i ben noti parametri legati al colesterolo e ai fattori di calcificazione arteriosa, ma anche quelli connessi alla salute dei reni. Studi recenti mettono in luce, infatti, come ci sia una stretta correlazione tra una ridotta funzionalità renale e il decesso per malattie cardiovascolari gravi, come infarti e fenomeni ischemici acuti. Le cause che portano all’insufficienza renale sono ben note: fumo, pressione arteriosa, obesità, diabete, colesterolo e, soprattutto, tutto ciò che causa stress ossidativo e infiammazione.

Il dottor Locatelli con Cinzia Cogliati 

 

Come prevenire? “Molti sono convinti che, per stare bene, basti prendere pastiglie – ha affermato Locatelli – Invece, talvolta, non riflettiamo sul fatto che bastino alcuni accorgimenti quotidiani per vivere in salute. Gli integratori spesso rappresentano un’illusione, soprattutto se non affiancati da una fedele attività sportiva, da un’alimentazione sana e da controlli periodici e mirati su tutti i reali fattori di rischio renale. Una scarsa funzionalità dell’apparato renale, infatti, può diventare un vero e proprio “killer silenzioso”, evidenziando sintomi quando è ormai troppo compromessa”.

L’invito quindi a tenere sotto controllo il proprio peso e cosa mettiamo nel nostro piatto, con l’indicazione di non demandare ai farmaci qualcosa ottenibile già a tavola: studi scientifici hanno dimostrato come una dieta variata, ricca di pesce, frutta, verdura, aglio, mandorle e frutta secca, con un po’ di cioccolato nero e di vino (senza eccedere) può ridurre i rischi cardiovascolari del 75%, aumentando così la nostra aspettativa di vita.

“L’incontro di oggi, relativo a un argomento che riguarda il benessere di ciascuno di noi, mette ancora una volta in risalto come il nostro territorio sia ricco di professionalità e di eccellenze – ha dichiarato Francesca Rota, presidente del RC Lecco – Il Rotary si propone come un luogo che dà voce a queste eccellenze per dare un contributo al bene di tutti”.