REZZATO – La sfida dei blucelesti contro la capolista, giocata sul campo del Comunale di Rezzato, termina con un pareggio (1-1). Il Lecco gioca tutto il secondo tempo in inferiorità numerica dopo l’espulsione di Cristofoli al 27′ pt, ma cuore e grinta sopperiscono alla mancanza, mentre i padroni di casa si lasciano andare al nervosismo e buttano alle ortiche una quantità incredibile di palle gol. Per i blucelesti ormai anche i playoff sono troppo lontani e ora la conclusione della stagione per il girone B è tutta nella mani della Pro Patria.
In occasione della gara mister Tacchinardi schiera un 4-2-3-1 con Nava tra i pali, Scaglione e Merli Sala centrali di difesa e Visconti e Mureno esterni, di fronte alla difesa si sistemano Roselli e Moleri con Meyergue, Cavalli e Petrilli dietro a Cristofoli unica punta.
Al fischio d’inizio il Rezzato mostra subito di voler vincere ad ogni costo, ma sulla sua strada trova per ben tre volte il muro di Nava: nei 10′ di gioco l’estremo difensore bluceleste compie tre parate, una più miracolosa dell’altra. Al 22′ il Lecco alza la testa e sfiora il vantaggio con Cristofoli che di testa colpisce l’esterno del secondo palo, una palla su cui Lancini non avrebbe potuto fare nulla, ma al 27′ l’attaccante bluceleste si fa espellere per doppia ammonizione: un’ingenuità troppo pesante per un giocatore esperto come lui. Per sopperire all’inferiorità numerica Tacchinardi sostituisce Roselli con Draghetti e passa a un 4-4-1. Al 45′ Gualdi colpisce la trasversa, vengono comunicati 3′ di recupero, il Lecco cerca di resistere all’assedio dei bresciani, ma all’ultimo secondo Ruffini buca la rete negli sviluppi di un corner e la prima parte della gara si conclude con il Rezzato che conduce per 1-0.
Nella ripresa al 5′ Nava toglie dalla rete il pallone calciato da Sodinha su punizione: il direttore di gara non concede il gol, ma un corner che i bresciani non sfruttano. Al 9′ Tacchinardi prova il tutto e per tutto con un triplo cambio: scono Scaglione, Meyergue e Petrilli, al loro posto entrano in campo Bertani, Zammuto e Caraffa. Con gran stupore degli oltre mille spettatori presenti al Comunale di Rezzato al 13′ il Lecco riporta il tabellone in pareggio grazie alla rete di Draghetti che approfitta di un buco difensivo e insacca a un passo dalla rete (1-1). Il Rezzato diventa nervoso e butta alle ortiche qualche buona occasione, il Lecco va avanti grazie all’orgoglio, ma subisce il gioco dei bresciani che nonostante tutto tengono strette le redini. Al 21′ il Rezzato è nel pallone e il Lecco rischia di andare in vantaggio con Mureno, ma il bluceleste butta via l’occasione crossando al centro da buona posizione invece che cercare la rete. La parola torna ai bresciani che mettono il Lecco alle corde senza però riuscere a concludere nulla. AL 45′ Cazzamalli segna una rete che però viene annullata per fuorigioco e vengono comunicati ben 7′ di recupero. Al 50′ Nava respinge il tiro di Mair, Mecca recupera il pallone e a porta vuota spara la palla alle stelle: incredibile occasione sprecata dai padroni di casa.
I tre fischi finali arrivano al 52′: Rezzato Lecco termina sull’1-1 nonostante l’inferiorità numerica dei blucelesti. Questo pareggio non serve alla classifica del Lecco, ormai i playoff sono troppo lontani, ma il punto guadagnato fa bene al morale di squadra e tifosi, mentre per i bresciani i due punti persi mettono a rischio il loro obiettivo stagionale, ovvero la vittoria del campionato che ora potrebbe andare alla Pro Patria.