Spacciavano a Pescate. Arrestati in tre grazie all’App “Youpol”

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    PESCATE – La Polizia di Stato di Lecco, tra mercoledì e giovedì, ha effettuato servizi mirati di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, con particolare riguardo ai comuni brianzoli di Molteno e Bosisio Parini.

    A riguardo sono giunte in Questura varie richieste di maggiori controlli anche da parte dei sindaci di alcuni comuni della Brianza, oltre che dettagliate segnalazioni di cittadini, postate in Questura tramite la nuova app “Youpol”, che informavano di particolari situazioni di spaccio. Per questo motivo sono stati predisposti specifici controlli del territorio.

    Nella giornata del 26 giugno scorso sono stati denunciati due cittadini italiani, a Molteno e Bosisio: a Molteno, B.W. classe 1985 per possesso ingiustificato di arma da taglio; a Bosisio Parini, T.A. del 1979 per violazione del foglio di via obbligatorio dal comune stesso emesso dal Questore di Lecco. T.A. è stato, inoltre, segnalato per il possesso di cocaina e eroina ad uso personale.

    Proprio in via Caminanz di Bosisio Parini era stato segnalato, tramite l’app “Youpol”, un aggravarsi del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

    Da una tempestiva attività d’indagine è stato possibile collegare il fornitore del tossicodipendente, fermato a Bosisio Parini, con altre segnalazioni “Youpol” che hanno indirizzato i poliziotti verso una intensa attività di spaccio in via Promessi Sposi nel comune di Pescate.

    Nella giornata di ieri è stato così messo in azione un mirato servizio per sgominare il gruppo di spacciatori e, grazie alle dettagliate segnalazioni giunte attraverso “Youpol”, è stato possibile individuare anche la loro base operativa, proprio al centro di Pescate in via Promessi Sposi.

    Il personale della sezione antidroga della locale Squadra Mobile, con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia, si quindi attivato per cogliere in flagranza di reato gli spacciatori. L’operazione è avvenuta con successo; i poliziotti, infatti, hanno sorpreso uno degli spacciatori mentre cedeva cocaina a due acquirenti, proprio sotto l’abitazione segnalata a Pescate.

    Dopo un inutile tentativo di fuga, il malvivente è stato bloccato e tratto in arresto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. web

    Nel complesso sono stati rinvenuti e sequestrati un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo hashish del peso pari a 15,2 grammi; 17 involucri in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso di quasi 8 grammi; due bilancini di precisione; materiale per il confezionamento delle dosi; 2.600 euro in banconote di piccolo taglio, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

    I tre giovani egiziani, F.M. classe 1995, E.S. M.A.M. classe 1999 e K.M. del 1998, sono così stati tratti in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso tra loro.

    Nella giornata odierna è stato celebrato il rito direttissimo presso il Tribunale di Lecco, dove sono stati convalidati gli arresti e per F.M. e K.M. è scattata la custodia cautelare in carcere; mentre E.S. M.A.M. è stato messo in libertà in attesa di giudizio.