Abbadia: 100 sul lago per la Remada, “ma il pensiero va ad Angelo”

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ABBADIA – Canoe, Kayak, tavole da surf, natanti di ogni tipo e barche storiche, tutte purché siano ‘a remi’: è questo lo spirito della Remada di Abbadia che domenica ha celebrato il suo 32esimo anno insieme a tanti amici che hanno partecipato a questa gara non competitiva sul lago.

Centouno iscritti per un totale di 64 imbarcazioni, numeri in crescita in quest’ultima edizione ed una sessantina di volontari del Centro Sport di Abbadia al lavoro per assicurarne la buona riuscita.

“E’ un evento che realizziamo tutte le estati da 32 anni – spiega il presidente dell’associazione sportiva, Luca Donato – è una manifestazione che consente di raccogliere fondi per l’attività del Centro Sport che oggi conta 14 squadre tra calcio e volley, per circa 200 giovani coinvolti. Tutta questa partecipazione ci fa veramente piacere, significa che la gente ha capito lo scopo del nostro progetto e lo condivide”.

Tanti partecipanti e tanto anche il pubblico che ha assistito alla partenza, scandita dal tradizionale segnale acustico che ha dato il via alla gara. Tra i presenti sulla riva anche Cleto Tizzoni, 87 anni, tra i fondatori del Centro Sport di cui per un quarto di secolo è stato presidente.

Cleto Tizzoni e Luca Donato del Centro Sport di Abbadia

 

“L’idea della Remada nasce appunto 32 anni fa – ci spiega – un amico di Luzzeno era sceso ad Abbadia in cerca di sponsor per la loro gara sul lago e allora ci siamo detti, perché non farla anche ad Abbadia? Ci siamo messi d’accordo per non fare coincidere nei giorni i due eventi. Io stesso andavo sempre in canoa, fino a pochi anni fa, ora è più difficile per me. Ma guai a chi mi tocca il lago” sorride Clelio.

Tra i premi assegnati c’è quello per il rematore più giovane, Riccardo Riva, classe 2013, e per il più anziano, Luciano Belloni, nato nel 1937. Il premio all’imbarcazione più caratteristica alle due barche ‘eleganti’ condotte da Federica Musa, Liliana Mangiagalli, Miriam Bernini e Daniele Fumagalli. 

La festa per la Remada è iniziata giovedì con momenti di animazione al Parco Ulisse Guzzi e il servizio cucina gestito da volontari. Purtroppo, un grave lutto ha colpito il Centro Sport alla vigilia dell’evento: la scomparsa a 57 anni di Angelo Lafranconi, storico allenatore dell’associazione sportiva.

“Ce la stiamo mettendo tutta, perché Angelo ci teneva a questa manifestazione – spiega Donato – siamo in festa perché questa è la Remada ma dietro le quinte siamo afflitti da questa improvvisa scomparsa. Il nostro pensiero in questi giorni è rivolto ad Angelo”.