LECCO – La Gimar Lecco e l’Enginux Calolziocorte hanno completato il loro coaching staff.
La formazione bluceleste ha annunciato i due allenatori che siederanno accanto al neo coach Antonio Paternoster nel prossimo campionato di Serie B: Paolo Gandini e Matteo Semoventa.
Coach Gandini arriva da un triennio a Cernusco dove al primo anno (2015/16) ha centrato la promozione in Serie Cgold, difendendo la categoria nelle ultime due stagioni. Contemporaneamente, nell’ultima stagione, ha allenato l’U18 Eccellenza di Cernusco e la U16 Eccellenza a Bernareggio.
Coach Semoventa arriva dal comasco, dove ha avuto esperienze come vice allenatore in serie Cgold a Cermenate e, lo scorso anno, ha ricoperto il ruolo di capo allenatore del Basket Como – serie C femminile – e di Lomazzo, in serie D maschile.
“Dopo tre bellissimi anni a Cernusco mi mancava il livello della serie B. Inoltre, arrivo in una società che negli ultimi anni ha sempre fatto molto bene. Coach Paternoster mi ha chiamato per illustrarmi il progetto e non ho più avuto dubbi. Nell’ultima tre giorni di allenamenti ho visto una squadra disponibile a lavorare. Sono convinto che l’idea di gioco del coach sia perfetta per i giocatori in squadra: sono sicuro che quest’anno ci potremo divertire” commenta coach Gandini.
“Questa era la proposta che cercavo, per alzare l’asticella e andare alla ricerca di nuovi stimoli. Quello che mi ha dato la spinta a venire a Lecco prima di tutto è stata la possibilità di lavorare con coach Paternoster e coach Gandini: da loro posso solo imparare. Sono qui per mettere a frutto quello che ho appreso negli ultimi anni” commenta coach Semoventa.
Completa la sua panchina anche l’Enginux Calolziocorte, che affida il ruolo di primo assistente del neo coach Angelo Mazzoleni al decano degli allenatori lecchesi, coach Ernesto Cocco. Per l’allenatore – che ha lasciato il ruolo di capo in Serie D a Vercurago per motivi personali – un ritorno alla Carpe Diem dopo oltre dieci anni di assenza.
“Sono felice che il presidente Dario Brini abbia pensato a me – dichiara coach Cocco – spero di dare il mio contributo, compatibilmente con gli impegni familiari.”