Percorsi per non vedenti nei musei di Palazzo Belgiojoso: via al progetto

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Al centro il sindaco Virginio Brivio con Silvano Stefanoni dell’Unione Ciechi e Ipovedenti, a destra l’assessore Simona Piazza

 

LECCO – Il museo diventa un’esperienza multi-sensoriale, da fruire non solo con gli occhi: è il progetto “Please Touch Me”, presentato giovedì a Palazzo Delle Paure di Lecco, grazie al quale saranno presto predisposti tre percorsi museali dedicati agli ipovedenti, non vedenti e a chiunque voglia approcciarsi al patrimonio culturale lecchese in una modalità completamente nuova.

Diversi gli enti che partecipano a questa iniziativa lanciata dalla Cooperativa Sociale Eliante onlus, realtà milanese attiva in campo ambientale e culturale, insieme al Comune di Lecco con il sostegno della Soprintendenza Archeologia in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

Il progetto consentirà di intervenire sugli itinerari del museo archeologico, storico e naturalistico che hanno sede a Palazzo Belgiojoso, dotandoli di mappe orientative tattili e termosensibili, QR code applicati ai reperti con un breve testo riprodotto attraverso sintesi vocale dagli smartphone e la creazione di una rete LAN con una App dedicata che consenta di scaricare gli ipertesti (in italiano e in inglese) e ascoltarli sempre attraverso sintetizzatore vocale del cellulare.

Non solo ascolto, ma ‘touch’ appunto: lungo il percorso museale saranno realizzate le copie di alcuni oggetti, parte delle collezioni, per consentirne la fruizione tattile.

Michela Ruffa di Eliante Onlus

 

“L’obiettivo che ci siamo dati è quello di una piena fruizione degli spazi e dei contenuti per persone non vendenti ma anche capace di coinvolgere i visitatori nel loro complesso – ha spiegato Michela Ruffa, referente di Eliante onlus – il tatto offre infatti una sensibilità diversa da quella della vista, toccando abbiamo una conoscenza maggiore delle cose”.

“Questi strumenti donano un’occasione di esperienza per tutti – ha sottolineato Mauro Rossetto, direttore del Polo Museale di Palazzo Belgioioso – il museo viene implementato con nuove strumenti che lo aprono ad una fruizione sempre più ricca sia per i disabili che per i normodotati”.

Serviranno 19 mesi per giungere a compimento del progetto. L’inaugurazione degli itinerari è prevista per marzo del 2020.

Fondazione Cariplo ha assegnato un finanziamento di 85 mila euro. “La fondazione destina gran parte dei suoi fondi al settore arte e cultura, in favore degli operatori culturali, dei giovani e in favore di quanto possa migliorare l’accesso alla cultura. Progetti come questo fanno crescere il capitale sociale del nostro territorio” ha commentato Mario Romano Negri.

Il sindaco Virginio Brivio, intervenendo alla presentazione, ha elogiato l’iniziativa (“è un risultato che ha un valore importante, che riguarda le persone”), un progetto, ha continuato l’assessore alla Cultura Simona Piazza, “che segue la strada già tracciata dall’amministrazione comunale sull’abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi della cultura”.

All’incontro hanno preso parte anche Grazia Facchinetti della Soprintendenza e Silvano Stefanoni, responsabile del settore Sport e Cultura dell’Unione Ciechi e Ipovedenti: “La disabilità non è solo la carrozzina come siamo abituati a vedere nella cartellonistica stradale, ci sono diversi tipi di disabilità e dobbiamo far sì che tutte le persone possano accedere alle stesse opportunità. Oggi stiamo facendo un passo da gigante”.