L’investimento verrà finanziato in parte grazie al contributo governativo
L’obiettivo è monitorare i punti sensibili. Motta: “Il sistema di videosorveglianza verrà ampliato”
CALCO – Il Municipio, il sagrato della chiesa, Largo Naquera, appena sopra le scuole e via Cornello. Ma anche via Canonica, l’ex scuola di Arlate e via Lecco. Sono alcuni dei punti strategici dove verranno posizionate le telecamere.
La decisione è stata presa dall’amministrazione comunale che ha approvato un progetto di fattibilità tecnico economica relativa al sistema di videosorveglianza urbana. Grazie a questo investimento economico, stimato in circa 85mila euro, anche Calco potrà avvalersi dei cosiddetti occhi elettronici per migliorare la sicurezza urbana, nonché per prevenire e contenere il fenomeno di disagio sociale.
La decisione è stata ratificata nell’ultima seduta di Giunta, come spiega il sindaco Stefano Motta: “Abbiamo deciso di posizionare dodici impianti di videosorveglianza con l’obiettivo di monitorare tutti gli ingressi del paese, nonché i luoghi sensibili. Finora Calco era privo di telecamere. Saranno dispositivi di diverso tipo, alcuni atti a leggere le targhe, altri invece a fornire una panoramica della zona interessata”.
Il Comune di Calco finanzierà questi lavori in parte con fondi propri, in parte grazie al contributo messo a disposizione dal Ministero degli Interni. “Abbiamo ricevuto da Roma il via libera all’utilizzo di 45mila euro, pari a circa la metà dell’investimento. L’idea è partire il più velocemente possibile con questi interventi”. L’intenzione della Giunta è quella di prevedere un secondo lotto per ampliare il sistema di videosorveglianza andando a coprire altri punti nevralgici del paese, come l’area San Vigilio e la piazzola ecologica.