Al Parini banchi vuoti per la giornata contro le mafie

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La mostra allestita nell’atrio dell’istituto scolastico lecchese

Iniziativa realizzata in collaborazione con Libera

LECCO – Un’aula piena di banchi vuoti, ognuno a simboleggiare una vita spezzata troppo presto, ogni banco è la storia, quella di un bambino morto per mano della criminalità organizzata: è l’installazione che gli studenti del Parini di Lecco hanno realizzato nell’atrio della scuola in occasione della giornata contro le mafie.

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Libera, si ispira al libro di Don Luigi Ciotti, “la classe dei banchi vuoti” che il sacerdote, fondatore dell’associazione, ha voluto dedicare alle giovanissime vittime delle mafie.

Al Parini, l’installazione è una mostra dove ogni banco è occupato dagli oggetti che riconducono alla storia di ogni bimbo scomparso.

Il lavoro è stato realizzato dagli studenti delle classi seconde coordinati dalla prof.ssa Greco e dei ragazzi diversamente abili del progetto “Fatti per imparare” accompagnati/supportati dal team di educatori ( Martina, Valentina, Anna, Domenico, Silvia, Sara, Rossella,Nadia, Elisa e Marcella) e dagli insegnati di sostegno.


La mostra è citata sul sito di Libera come punto espositivo e mercoledì si sono recati in visita al Parini gli studenti di altre scuole lecchesi, a fare loro da guida sono stati ragazzi di “Fatti per imparare”.