Il Ponte S. Michele riapre al traffico ciclopedonale
Gentile (RFI): “Un piccolo ma importante passo”
PADERNO – Ci sono voluti sei mesi e ci vorrà ancora molto tempo per vedere auto e camion transitare nuovamente, ma oggi è un giorno importante per Paderno, è il giorno della riapertura parziale del Ponte San Michele.
Conclusi i lavori di sistemazione del piano stradale e di rinforzo della struttura, il ponte può ora essere fruito da pedoni e ciclisti, mentre la messa in sicurezza complessiva, che consentirà la totale riapertura anche ai veicoli, dovrà essere portata a termine nei prossimi mesi.
“E’ un piccolo ma importante passo” ha detto al suo arrivo Maurizio Gentile, amministratore delegato di RFI.
A dicembre la riapertura alle auto
“Ci scusiamo per il disagio che abbiamo cercato di ridurre al minimo – ha spiegato – La prima fase del cronoprogramma è stata rispettata. Non tutti i cantieri operano giorno e notte. Qui è stato dato un approccio adeguato e continuerà fino alla fine. Non posso promettere un’anticipazione della riapertura perché non ne ho la consapevolezza. E’ un progetto dinamico, emergono necessità nuove e si aggiorna in itinere. Da parte nostra posso garantire il massimo impegno perché è anche nostro interesse che si possa chiudere il più velocemente possibile questo cantiere”.
Alla fine, il numero uno di RFI ha riferito una data di possibile riapertura alle auto: il 7 dicembre 2019. Per il traffico ferroviario invece si guada al 2020 “con promessa – ha detto Gentile – di provare ad anticipare i tempi”.
Pensare ad un ponte nuovo
Gentile ha riaffermato la necessità “di pensare ad un nuovo ponte” e ha riferito che sarà prevista una variante di tracciato.
E’ stato lo stesso amministratore delegato di RFI a tagliare il nastro inaugurale insieme al sindaco di Paderno, Renzo Rotta, al sindaco di Calusco d’Adda, Michele Pellegrini, al consigliere provinciale Bruno Crippa e all’assessore regionale Claudia Maria Terzi.
Il sindaco: “Candidatura Unesco per il Ponte S. Michele “
“Sono soddisfatto di questa prima e parziale riapertura, e rivendico il ruolo delle istituzioni in questo risultato – ha commentato il sindaco Rotta – In questi mesi abbiamo cercato di mitigare i disagi, con autobus dedicati agli studenti, con il rimborso della seconda rata dei rifiuti per le attività commerciali, con il contributo anche della Confcommercio. Non siamo certo riusciti a compensare ogni cosa ma abbiamo cercato di dare solidarietà e attenzione”.
Per il Ponte San Michele, ha fatto sapere il sindaco, “si apre la prospettiva di una candidatura come bene dell’Unesco. E’ un ponte che deve essere attrattivo per tutti e non solo un rimpianto quando è chiuso. Questa piccola riapertura offre uno spaccato di normalità a tutti”.
L’intervento del sindaco di Calusco Michele Pellegrini
Ha voluto a sua volta ringraziare le maestranze il sindaco di Calusco Michele Pellegrini. “Oggi si realizza uno step molto importante che permette di rimettere in collaborazione due province pur non limitando i disagi per i commercianti. Adesso aspettiamo le navette per collegare più velocemente i pendolari da e per il ponte. Abbiamo già previsto delle zone intermedie dove poter parcheggiare. Speriamo che si riescano ad anticipare i tempi di riapertura alle auto e ai treni del ponte”.
Ulteriori particolari sono poi emersi durante l’incontro a Cascina Maria. Ecco i dettagli.