Riparte la ‘Colletta Alimentare’, quest’anno diversa a causa del Covid
Niente volontari ma ‘gift card’ per donare. Sono circa quaranta i supermercati che aderiscono nel lecchese
LECCO / MILANO –ย Lโiniziativa storica del Banco Alimentare vedrร questโanno una Colletta Alimentare โdematerializzataโ: dal 21 novembre allโ8 dicembre saranno disponibili alle casse dei supermercati (nel Lecchese una quarantina quelli che aderiscono) delle card da 2, 5 e 10 euro che verranno convertite in prodotti alimentari per tante persone in difficoltร . Sarร possibile partecipare alla Colletta anche online su Amazon.it, Esselungaacasa.it e Mygiftcard.it
Le ‘gift’ card saranno disponibili presso le casse dei supermercati italiani. Il valore complessivo di tutte le card sarร poi convertito in prodotti alimentari non deperibili come pelati, legumi, alimenti per lโinfanzia, olio, pesce e carne in scatola e altri prodotti utili. Tutto sarร consegnato alle sedi regionali del Banco Alimentare e distribuito, con le consuete modalitร , alle circa ottomila strutture caritative convenzionate (25 quelle della nostra provincia) che sostengono oltre 2.100.000 persone.
Le Card prendono quindi il posto degli scatoloni e diventano i nuovi โcontenitoriโ della spesa. Una spesa che questโanno non puรฒ piรน essere donata fisicamente, per ragioni di sicurezza sanitaria. Per le stesse evidenti ragioni di sicurezza non ci potranno essere nei supermercati i consueti gruppi di volontari che in questi anni hanno lavorato per la Colletta: nel 2019, a Lecco, furono oltre 700 quelli mobilitati dallโiniziativa.
E’ possibile donare anche su Amazon
Lโaltra novitร รจ che la Colletta Alimentare non si esaurirร in una sola giornata, ma si prolungherร per 18 giorni (dal 21 novembre allโ8 dicembre): lungo tutto questo periodo le card saranno in distribuzione nei punti vendita aderenti ma potranno essere anche acquistate on line sul sito www.mygiftcard.it. Sarร inoltre possibile partecipare alla Colletta Alimentare facendo una spesa online sul sito www.amazon.it dal 1 al 10 dicembre e su www.esselungaacasa.it dal 21 novembre al 10 dicembre.
Cambia la forma ma non cambia la sostanza
โIl bisogno alimentare cresce di pari passo con il crescere della crisi sanitaria che, ogni giorno di piรน, si manifesta come crisi sociale ed economica – afferma Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus -. Banco Alimentare ha reagito in questi mesi cercando di incrementare lo sforzo organizzativo messo in campo. Purtroppo col passare del tempo cresce anche il timore, lo smarrimento e per molti il rischio di rinchiudersi in sรฉ stessi. โDa una crisi si esce o migliori o peggiori, dobbiamo scegliere โ ci ha ricordato Papa Francesco โ. E la solidarietร รจ una strada per uscire dalla crisi miglioriโ. Per questo proponiamo a tutti, anche questโanno, in una situazione via via sempre piรน incerta, la possibilitร di โscegliereโ: scegliere per un gesto di solidarietร โ.
โLโanno passato – aggiunge Giovanni Panzeri, responsabile lecchese del Banco Alimentare – nella nostra provincia abbiamo raccolto circa 40 tonnellate di generi alimentari grazie alla straordinaria mobilitazione dei nostri concittadini. La Colletta Alimentare dematerializzata ora cambia completamente le carte in tavola e almeno apparentemente complica un poโ le cose. Ma noi crediamo che la grande attenzione che i lecchesi hanno sempre rivolto alla Colletta possa ripetersi anche in queste due settimane. Chiediamo perciรฒ a tutti la testimonianza di un gesto semplicissimo di caritร , che puรฒ contribuire a non far vincere lโindividualismoโ.
In cinque anni donati 83 milioni di pasti
Negli ultimi cinque anni, con la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, sono state raccolte in Italia 41.628 tonnellate di cibo equivalenti a 83.256.082 pasti per persone bisognose. Per consultare i punti vendita aderenti visita il sito www.collettaalimentare.it.
La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2020 indetta da Papa Francesco, รจ resa possibile grazie alla collaborazione di volontari aderenti anche alle strutture lecchesi di Associazione Nazionale Alpini, Associazione Nazionale Bersaglieri, Societร San Vincenzo De Paoli, oltre che della Compagnia delle Opere di Lecco e Sondrio e di altre associazioni caritative.