E’ successo oggi pomeriggio. La valanga, con un fronte di 500 metri di larghezza, ha interessato la zona di Comolli
Sul posto il Soccorso Alpino per un sopralluogo: “Attenzione al bollettino nivometerologico”. Il sindaco vieta le escursioni sopra i 1200 metri di quota
PASTURO – Una valanga con un fronte molto esteso, di circa 500 metri di larghezza, ha interessato oggi, sabato 23 gennaio, la zona di Comolli, a 1850 metri di quota, nel comune di Pasturo, sulla Grigna Settentrionale (Grignone).
Il distacco è stato determinato dalle nevicate abbondanti e dai forti accumuli da vento dei giorni scorsi, fortunatamente non ha travolto persone. Ad avvisare i soccorsi è stato il gestore del rifugio “Antonietta al Pialeral”.
Sul posto per un sopralluogo si sono portate le squadre della Stazione di Valsassina Valvarrone della XIX Delegazione Lariana del Cnsas. La valanga ha lambito la traccia della salita invernale al Grignone.
Il Soccorso Alpino chiede agli escursionisti di prestare la massima attenzione al bollettino nivometeorologico di Arpa Lombardia, che oggi indica il grado di pericolo di valanghe forte (4) su Orobie, Retiche e Adamello, marcato (3) sulle Prealpi.
Considerato l’alto rischio di valanghe, nella giornata odierna il sindaco di Pasturo, Pierluigi Artana, ha firmato un’ordinanza vietando le escursioni sopra quota 1200 metri in tutto il territorio comunale fino al ripristino delle normali condizioni di transitabilità. Il divieto sarà in vigore da domani, domenica 24 gennaio.