Per Alice Brignoli chiesta la condanna a 5 anni di carcere
L’ex bulciaghese era partita con marito e figli per unirsi all’Isis
BULGIAGO / MILANO – Cinque anni di carcere: è la richiesta avanzata dalla Procura di Milano nei confronti di Alice Brignoli, accusata di terrorismo nel processo che si è aperto al Tribunale di Milano.
La donna, che risiedeva a Bulciago, era sparita nel 2015 insieme al marito Mohamed Koraichi, di origine marocchina con cittadinanza italiana, e i suoi tre figli, partiti insieme per la Siria con l’obiettivo di unirsi all’esercito del Califfato Islamico.
La coppia aveva avuto un ruolo anche nel reclutamento nell’associazione terroristica di Abderrahim Moutaharrik, ‘il pugile dell’Isis’ come è stato soprannominato, e della moglie Salma Benncharki, arrestati nell’aprile del 2016 a Lecco.
Finito il sogno dello Stato Islamico, Brignoli e Koraichi avevano lanciato entrambi appelli dai campi di profughi gestiti dai curdi dove erano detenuti, affinché potessero fare ritorno in Italia.
Un ritorno che non si è avverato per Koraici, morto per problemi di salute durante la permanenza in un campo nella zona di Al Hassaka, nel Nord Est della Siria. Alice Brignoli è stata invece individuata e raggiunta dai Carabinieri del Ros nel settembre dello scorso anno, arrestata e rimpatriata insieme ai suoi quattro figli, di cui l’ultimo nato in Siria.