Canturina, classe 2002, dalla ginnastica artistica è passata alla pallacanestro
“Ho detto di sì a Valmadrera perché sono convinta e soddisfatta del progetto”
VALMADRERA – Nuovo arrivo nel mercato della compagine cestistica femminile della Starlight Valmadrera, società pronta per entrare nel vivo della stagione 2021-2022 nel prossimo campionato di serie B Il nuovo innesto nel roster valmadrerese si chiama Camilla Allevi, atleta nata a Como il 4 febbraio 2002, residente a Cantù fresca diplomata in liceo scientifico opzione Scienze Applicate, e da settembre studentessa universitaria di Scienze Psicosociali della Comunicazione presso Bicocca (Milano).
“A 4 anni ho praticato ginnastica artistica. Ma sono subito passato alla pallacanestro nonostante i miei fossero entrambi allenatori di pallavolo. Curioso vero? – racconta -. Mi sono avvicinata al basket quando avevo 5 anni, al compleanno di mio fratello. Gli hanno regalato un pallone da basket ed era come se l’avessero regalato a me: era più grande di me, ma da quel momento me ne sono innamorata e non l’ho più lasciato, tanto che sono andata da mia mamma e le ho detto ‘a Settembre iscrivimi a minibasket’ “.
“La mia storia cestistica? – continua -. Ho giocato al minibasket Cantù insieme ai maschi fino all’età di 12 anni. Mi sono, poi, avvicinata alla pallacanestro femminile inizialmente con la Comense, per una sola stagione, per poi approdare a Costa Masnaga. Qua in 7 anni mi sono formata a 360° sia come persona sia come giocatrice, togliendomi diverse soddisfazioni: scudetto U16 e U18, esordio e partecipazione al campionato di serie A2 e A1, e chiamata della nazionale italiana”.
“Sono arrivata a Valmadrera perché sono stata contattata sia dal presidente Pino Scelfo sia dal coach Stefano Zucchi. Mi hanno fatto fin da subito una buona impressione e si sono mostrati molto interessati nei miei confronti. Ho detto di sì a Valmadrera perché sono convinta e soddisfatta del progetto che mi ha proposto la società. Ho recepito una forte determinazione e della voglia di far bene. Credo, dunque, che sia la scelta giusta per me”.
Cosa ti aspetti dalla prossima stagione? “Innanzitutto spero si torni a giocare una pallacanestro sana, senza stop causa Covid, in cui ci si diverte e si combatte ogni partita. Le aspettative sono tante, spero di fare un buon campionato con la mia nuova squadra e di migliorare e crescere individualmente. Sono stata molto contenta di questa chiamata. Darò il massimo per raggiungere insieme alle mie compagne l’obiettivo prefissato”.