Nella serata di sabato celebrato l’importante traguardo
“Mani, testa e cuore: siamo cresciuti in efficienza, in efficacia e nella qualità del service”
CALOLZIOCORTE – “Quarant’anni fa un gruppo di imprenditori del territorio fondava il Lions Club Val San Martino, oggi come allora ci uniscono gli stessi ideali: we serve“. Il presidente Luigi Torri, per celebrare l’importante traguardo, ha ricordato così quando è stato fatto dal club in tutti questi anni e le sfide che attendono il gruppo per il futuro.
Tanti i soci che si sono ritrovati sabato sera presso la Villa Casa Forte di Bisone, a Cisano Bergamasco, per la Charter Night dove, passo dopo passo, sono stati ricordati i numerosi service realizzati dall’associazione. Presente il governatore Gino Ballestra, mentre Giancarlo Valsecchi, decano dei soci con ben 39 anni di appartenenza al club nonché sindaco di Erve, ha letto con un pizzico di emozione gli scopi del Lions International e il codice etico.
L’importante incontro è stata l’occasione per presentare alcuni dei service realizzati dal Club Val San Martino: tra i più importanti i progetti “Due occhi per chi non vede” e “Porcospini” (quest’ultimo per la prevenzione contro l’abuso su minori e realizzato con la collaborazione della Cooperativa Specchio Magico presente alla serata), e ancora il progetto che ha permesso di donare alcuni defibrillatori al territorio.
“Siamo cresciuti in efficienza e in efficacia e nella qualità del service – ha detto il presidente -. Come diceva un grande Lions: mani, testa e cuore; in tutti questi anni la forza del club è stata la condivisione del service con la propria collettività e non essersi mai tirato indietro di fronte alle sfide che si sono presentate”.
Tra gli ospiti il sindaco di Lierna Silvano Stefanoni, il consulente di Areu Lombardia dottor Francesco Guido Villa e Luisa Bono dello Specchio Magico che hanno testimoniato l’importanza dei service realizzati sul territorio e il ruolo fondamentale dei Lions. “Voglio ringraziarvi per il service ‘due occhi per chi non vede’ perché quelli del mio cane King sono due occhi incredibili – ha detto il sindaco Stefanoni -. Noi affidiamo letteralmente la vita a quei due occhi e quelle quattro zampe, grazie per quello che fate e un grazie particolare a Giulio De Capitani e Giancarlo Valsecchi che hanno voluto fortemente che io avessi un cane guida dopo che quello che avevo prima era morto. Grazie ancora e avanti così”.
Dopo il taglio della torta, il brindisi per questi preziosi 40 anni e un ricordo ai soci che non ci sono più, il cerimoniere Sandro Bonaiti ha dato la parola al Governatore Gino Ballestra: “Vi auguro di potervi sempre ritrovare come avvenuto questa sera, considerarvi amici perché è quello che ci permette di fare tante cose assieme e tutti con lo stesso orgoglio di appartenenza e la stessa volontà – ha detto -. Il motto che io ho scelto per quest’anno è ‘Andare insieme oltre col cuore’: andare avanti senza lasciare indietro nessuno superando, insieme, tutti quegli ostacoli che si possono presentare lungo il cammino. L’augurio che vi faccio per questi 40 anni è di guardare il futuro con ottimismo”.