Tredici ore di pedalata nel Chianti con una bicicletta d’epoca
“Un’esperienza meravigliosa, nello spirito del ciclismo di un tempo”
GAIOLE IN CHIANTI – C’era anche un lecchese, il civatese Simone Panzeri, tra i 9000 ciclisti che hanno preso parte alla 25° edizione de “L’Eroica”, una delle manifestazioni ciclistiche più iconiche al mondo.
Nata nel 1997 con soli 92 partecipanti, questa corsa ha guadagnato popolarità di anno in anno, tanto da meritarsi addirittura la diretta tv su Rai 3 e poi su RaiSport.
La particolarità de “L’eroica” risiede nel fatto che tutti i partecipanti sono tenuti a utilizzare biciclette non di ultima generazione e, se possibile, abbigliamento non tecnico. Panzeri si è presentato con una Rossin del 1978 e una divisa del G.S. San Michele di Missaglia, col relativo cappellino d’ordinanza, percorrendo i 209 km del percorso, con 4000 metri di dislivello positivo.
“É la prima volta che faccio il percorso lungo. Quello che mi piace di questa corsa è il fatto che non ci sia un risultato sportivo, non vengono neanche presi i tempi, si pedala insieme nello spirito del vecchio ciclismo, con amicizia – dichiara Panzeri – mi sono goduto i 140 km di strade bianche bellissime, partendo alle 5 del mattino e arrivando dopo le 9 di sera. É stata un’esperienza memorabile”.