Con la nuova ciclabile del lungolago verranno eliminati un’ottantina di parcheggi
Gattinoni rassicura: “Almeno 150 nuovi posteggi alle Caviate e altri razionalizzando le aree di sosta in centro”
LECCO – E’ una delle principali perplessità sollevate in municipio sul progetto, presentato ieri sera (vedi articolo), del nuovo lungolago di Lecco: che fine faranno i parcheggi?
L’allungamento della pista ciclabile, che dalle Caviate raggiungerà la Canottieri, costringerà infatti alla rimozione dei posti auto adiacenti al marciapiede. Si tratta di un’ottantina di stalli lato lago, di cui una trentina a pagamento nella zona dell’Imbarcadero e altri cinquanta in ‘striscia bianca’ dalla Malpensata proseguendo verso le Caviate.
Non pochi dunque e sono parcheggi che oggi consentono ai visitatori della città di lasciare l’auto in prossimità della passeggiata del lago per poi spostarsi verso il centro. “Il progetto prevede che tutti quei posteggi non potranno più esserci, per consentire la realizzazione della pista ciclabile e l’allargamento della camminata – spiega il sindaco Mauro Gattinoni – in ogni caso verranno più che recuperati”.
La rassicurazione del primo cittadino si basa su importante progettazione, in questo caso portata avanti da un privato e di cui si parla da tempo, che troverà dei punti di contatto con la riqualificazione del lungolago proprio sul fronte dei parcheggi:
“Alle Caviate ci sarà un intervento di un costruttore che prevede la realizzazione di palazzine residenziali, un albergo e di un ristorante, a fronte del quale verranno realizzati tra i 150 e i 200 posti auto ad uso pubblico – fa sapere Gattinoni – i progettisti dei due interventi si sono confrontati condividendo le esigenze”.
La previsione è dunque quella di una grande area di sosta all’ingresso nord della città che potrebbe essere servita puntualmente in futuro dal trasporto pubblico locale per chi voglia raggiungere il centro più velocemente. Un’idea che non dispiace all’amministrazione comunale: “L’obiettivo è quello di alleggerire il lungolago dal traffico delle auto e nella conferenza dei servizi che sarà convocata spetterà all’agenzia di trasporto ad esprimersi sulle eventuali ipotesi. Un ragionamento sarà messo in campo con Linee Lecco”.
Anche in centro si metterà mano ai parcheggi per ricavarne di nuovi: “Cercheremo di meglio adeguare le aree di sosta di via Parini alta e bassa, razionalizzando gli spazi esistenti – aggiunge Gattinoni – anche il Broletto è un’area di sosta che vorremmo sfruttare meglio”.
I lavori per il nuovo lungolago dovranno essere assegnati entro luglio: “Le tempistiche dell’opera le sapremo solo quando sarà pronto il progetto definitivo. I parcheggi non spariranno comunque dalla sera alla mattina – tiene a precisare il sindaco – L’obiettivo è quello rimuoverne venti alla volta con l’avanzare del cantiere, circa ogni sei mesi, e rimpiazzarli sistematicamente con nuove soluzioni”.