94esima Adunata degli Alpini: a Udine anche le Penne Nere lecchesi

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Oltre un migliaio, tra iscritti alla Sezione Ana di Lecco, amici e famigliari, i lecchesi a Udine

Presente anche la sezione Alto Lario Colico; all’appello hanno risposto tutti i 22 gruppi dell’alto lago, circa 150 alpini con famigliari e amici

LECCO – Le sezioni lecchesi delle Penne Nere non sono mancate all’appuntamento della 94esima Adunata nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini che si è svolta in questi giorni, dall’11 al 14 maggio, a Udine. E nemmeno la pioggia battente è riuscita a fermare l’entusiasmo dei lecchesi che hanno sfilato per le vie della città.

Il capoluogo di provincia friulano ha accolto circa 450 mila Alpini, 90 mila solo alla sfilata finale. Al lungo corteo non sono mancati i gruppi della sezione Ana di Lecco con oltre 500 alpini e con il presidente eletto lo scorso marzo Emiliano Invernizzi. Il vessillo sezionale e una sessantina di gagliardetti dei vari Gruppi lecchesi poco dopo le 14 sono transitati davanti al Labaro nazionale dell’Associazione alpini e al palco delle autorità, che nel corso della giornata (la sfilata iniziata poco dopo le 9 si è conclusa poco prima delle 20) ha accolto anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il ministro della Difesa Guido Crosetto, pure alpino, quello ai Rapporti col Parlamento Luca Ciriani e il presidente del Senato Ignazio La Russa.

udine alpini

La Sezione di Lecco era guidata dal neopresidente Emiliano Invernizzi, dal consigliere nazionale Ana Renato Spreafico, di Sirtori, dai vicepresidenti sezionali e da numerosi amministratori locali: sotto la pioggia battente hanno infatti sfilato con le penne nere lecchesi la presidente della Provincia Alessandra Hofmann, una trentina di sindaci, il consigliere regionale Giacomo Zamperini, rappresentanti della Comunità Montana della Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera.

udine alpini

La marcia degli alpini dei vari gruppi lecchesi è stata cadenzata dalle note della Banda Sezionale Ana di Lecco, del Corpo Bandistico San Dionigi di Premana e dai Picett del Grenta con le loro “siringhe di Pan”; nella sfilata anche il Coro Grigna, reduce da una intensa due giorni a Maiano, il paese friulano duramente segnato dal terremoto del 1976 dove proprio il Coro e tante penne nere lecchesi furono presenti nei mesi e negli anni successivi alla tragedia del 1976. Complessivamente si può stimare che siano stati oltre un migliaio, tra iscritti alla Sezione Ana, amici e famigliari, i lecchesi che hanno partecipato all’Adunata di Udine.

udine alpini

“Per molti – spiega il presidente Emiliano Invernizzi – si è ripetuta l’opportunità di tornare nei paesi friulani colpiti dal terremoto del 1976 e dove si lavorò alla ricostruzione accanto agli alpini provenienti da tutta Italia, per rinsaldare vincoli di amicizia e di solidarietà; per tanti è stata l’occasione di rivedere i luoghi del servizio militare o di incontrare vecchi commilitoni. Sono state giornate più che positive ed entusiasmanti, anche e nonostante l’acquazzone che ha accompagnato la sfilata della Sezione di Lecco. L’Adunata di Udine è terminata, ora ricomincia da subito la presenza e l’azione degli alpini lecchesi nelle nostre città e nei nostri paesi: ci sono tante manifestazioni e iniziative che ci attendono, a cominciare dai Campi scuola che a giugno vedranno coinvolte decine e decine di nostri ragazzi. Il cappello con la penna, gli alpini, non se lo tolgono mai”.

 

Alla sezione Ana di Lecco, che ha festeggiato nel 2022 i cento anni di fondazione e ha ospitato lo scorso ottobre il raduno 2° raggruppamento, fanno capo 71 gruppi per un totale di poco più di cinquemila iscritti tra soci effettivi e soci aggregati.

Presente anche la sezione Alto Lario Colico; all’appello hanno risposto tutti i 22 gruppi dell’alto lago, circa 150 alpini accompagnati da familiari e amici. Forti di circa 800 alpini e 200 aggregati la sezione Ana di Colico è dotata di una unità di Protezione Civile. La squadra dell’antincendio boschivo era già arrivata a Udine giovedì per garantire, insieme ad altri volontari dell’Ana, la sicurezza nelle tendopoli allestite per l’occasione. La sfilata era guidata dal presidente Stefano Foschini, dal vice presidente Andrea Mazza di Cremia, dal vice presidente ad honorem Nedo Toffalori di Musso e da tutti i consiglieri del direttivo sezionale. Hanno sfilato con la Protezione Civile del dell’Ana Claudio Tremari di Montemezzo, Sonia Gatti Manzi di Pianello del Lario, Natalia Branchini e Carlo Zucchi di Colico, Dorino Bordessa di Garzeno e Giovanni Carella di Dervio guidati dal caposquadra AIB Mario Bazzi di Dorio  e dal Coordinatore di Protezione Civile Marco Brazzorotto di Colico. La sfilata della Sezione Alto Lario è stata impreziosita dalla Fanfara Alpina Alto Lario Cav. Mariano Stella accompagnando i passi di marcia degli Alpini con celebri pezzi musicali. Terminata l’adunata gli alpini dell’alto lago si preparano a festeggiare il 50º anniversario della fondazione della Sezione di Colico.

Ecco alcune fotografie delle penne nere lecchesi a Udine.