Determinante l’intervento di due scialpinisti valsassinesi
I due giovani sono scesi a valle e hanno allertato il Soccorso Alpino
INTROBIO – E’ stato provvidenziale l’intervento di due giovani valsassinesi che ieri pomeriggio, giovedì 25 aprile, mentre praticavano sci alpinismo nei pressi del lago di Sasso, in Val Biandino, ai piedi del Pizzo Tre Signori, hanno udito le urla di un uomo che chiedeva aiuto.
Immediatamente hanno cercato di raggiungere la persona che era ferita e in difficoltà dopo una brutta caduta dal sentiero che dal Rifugio Grassi conduce al Lago di Sasso. Purtroppo la zona non ha copertura telefonica, quindi i due giovani si sono precipitati verso la Val Biandino per allertare i soccorsi.
Immediatamente sono partite due squadre della stazione del Soccorso Alpino Valsassina – Valvarrone, XIX delegazione Lariana. I tecnici a bordo di una moto e della jeep hanno raggiunto la zona dell’incidente. Altri tre tecnici, invece, erano pronti in supporto alla squadra presso la piazzola dell’elisoccorso in località Fornace a Barzio.
L’elicottero decollato da Como ha poi individuato l’uomo che era ferito e con un principio di ipotermia. L’escursionista è stato recuperato e trasportato all’ospedale Manzoni di Lecco in codice giallo (mediamente critico). L’intervento è durato circa due ore e si è concluso nel tardo pomeriggio. Lo sventurato se l’è cavata “solamente” con varie contusioni grazie al fortunato passaggio dei due sportivi che hanno scongiurato il peggio date le rigide temperature della giornata.