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Don Walter nell’omelia durante la messa: “Siamo qui per ricordare chi ci ha lasciato qualcosa di buono”
Insieme a fabio la comunità di Acquate ha ricordato anche altri tre amici: Claudio, Matteo e Paola
LECCO – Tradizionale appuntamento al baitello di Piano Fieno (in prossimità dei Piani d’Erna), in memoria di Fabio Pozzi, giovane di Acquate scomparso prematuramente nel 2016 a soli 40 anni, a seguito di uno shock anafilattico causato dalla puntura di un insetto.
Questa mattina, sabato, tra familiari e amici sono stati in tanti che hanno voluto presenziare alla commemorazione, riuniti per ricordare una persona cara e con Fabio, sono stati ricordati anche altri tre amici scomparsi: Claudio, Matteo e Paola.
La giornata è iniziata con una messa celebrata da don Walter Magnoni, il quale durante l’omelia ha offerto parole toccanti e di riflessione. “Siamo qui per ricordare persone che ci hanno lasciato qualcosa di buono. Se loro non ci fossero stati, oggi non saremmo qui”, ha detto il sacerdote, sottolineando l’importanza dei ricordi che ciascuno conserva di Fabio. “Ognuno di noi conserva dei ricordi che sono unici, perché loro erano persone uniche”.
Il sole splendente ha fatto da cornice a una giornata che, pur segnata dalla commozione, ha saputo trasformarsi in un’occasione di serenità e condivisione. Dopo la messa, i partecipanti si sono ritrovati per un pranzo comunitario, seguito da un pomeriggio di convivialità. Un modo semplice ma significativo per onorare la memoria di Fabio, mantenendo viva la sua presenza nei cuori di chi l’ha conosciuto e amato.
