Galbiate, Villa Serena. Il Circolo PD risponde al Sindaco Montanelli

Tempo di lettura: 3 minuti

Risposta alle dichiarazioni del Sindaco Montanelli in seguito all’incontro del 14 novembre

“Il rischio di svendere un bene pubblico è concreto”

GALBIATE – In seguito alle dichiarazioni rilasciate dal Sindaco Piergiovanni Montanelli, a margine dell’incontro con il Consigliere regionale Fragomeli del 14 novembre, il Circolo PD di Galbiate ritiene opportuno rispondere alla lettera del Primo Cittadino, con l’intento di chiarire alcune questioni sollevate riguardo alla casa di riposo di Villa Serena.

“Poco importa che, a causa della decisione presa dalla sua Amministrazione, una scelta che continua a difendere con tenacia, Villa Serena S.p.A. sia stata destinata alla liquidazione, con la richiesta al Tribunale di Milano di nominare un liquidatore. In fondo, stiamo parlando di una Casa di riposo che accoglie 190 anziani non autosufficienti e che ha un valore superiore ai 27 milioni di euro” spiegano dal Circolo PD.

“Il rischio che un patrimonio così significativo dei galbiatesi venga ceduto per una somma irrisoria a una società privata, o che possano esserci ripercussioni sulla gestione della struttura e sul benessere degli ospiti, sembra non preoccupare affatto il Sindaco – continuano dal Circolo PD – Ciò che sembra contare per lui è che le procedure siano in ordine e che non debba pagarne personalmente le conseguenze”.

Dal Circolo PD aggiungo anche: “Che le ‘carte siano a posto’ è tutto da verificare. Infatti, il Consigliere Fragomeli, persona che stimiamo e con cui ci siamo confrontati già alcune settimane fa, non ha certo assunto il diritto di giudicare la regolarità amministrativa del procedimento, ma ha semplicemente espresso la sua opinione sull’interpretazione della legge Madia. Tuttavia, come ribadiamo, questo non è il problema centrale di una vicenda così delicata. Il vero rischio, infatti, è che un bene pubblico venga svenduto per pochi euro, come potrebbe accadere a causa dell’operato del Sindaco“.

“Passando all’interrogazione presentata dal Consigliere Fragomeli in Regione, peraltro su sollecitazione del PD di Galbiate e non del gruppo di opposizione Galbiate Riparte, va precisato che essa non riguardava la regolarità dell’iter procedurale, ma si focalizzava sulla possibilità per Galbiate di utilizzare, a propria discrezione e senza vincoli, il ricavato dalla vendita” sottolineano dal Circolo PD.

Nel rispondere, l’Assessore Regionale Bertolaso ha chiarito che sarà la Regione a decidere sull’impiego delle somme, smentendo in modo netto e plateale quanto dichiarato ufficialmente dal Comune di Galbiate, che aveva affermato l’esatto contrario.

“Questo quesito non era mai stato posto ufficialmente dall’amministrazione comunale, e ci chiediamo quale risposta avrebbe mai ricevuto il Consigliere Fragomeli se avesse fatto ‘un colpo di telefono’ all’attuale Amministrazione prima di presentare l’interrogazione, come sagacemente suggerito dal Sindaco? Forse quella errata che il Comune si era già dato? – continuano dal Circolo PD – Inoltre, l’Assessore ha precisato che la vendita deve essere preceduta da un’autorizzazione della Giunta regionale della Lombardia, autorizzazione che, ad oggi, non è mai stata richiesta. Alla luce di quanto emerso, dall’incontro con il Sindaco Montanelli non è venuto fuori nulla che non fosse già noto”.

Dal Circolo PD sottolineano con soddisfazione: “Prendiamo atto che il Sindaco, dopo aver ricevuto una mozione in tal senso dal gruppo di opposizione Galbiate Riparte e su suggerimento del Consigliere Fragomeli, ha finalmente deciso di chiedere alla Corte dei Conti se sia possibile procedere con la vendita di Villa Serena a un prezzo inferiore al suo valore (cosa ormai praticamente certa) e se tale operazione possa comportare responsabilità per danno erariale, a cui il Sindaco o altri amministratori e funzionari potrebbero essere chiamati a rispondere personalmente”.

“Va bene che con sicumera abbia affermato che tutto è in regola, ma quando c’è il rischio di dover pagare il danno con i propri soldi (mentre per quelli pubblici sembra non esserci alcuna preoccupazione), sarebbe opportuno procedere con molta più cautela – continuano dal Circolo PD di Galbiate – Sorprendente, infine, la critica all’operato del Consigliere Fragomeli, secondo cui, prima di sottoporre l’interrogazione alla Regione, avrebbe dovuto consultare il Sindaco. Da quando un esponente di una forza politica è tenuto ad avvisare l’Amministrazione comunale prima di rispondere a una legittima richiesta di un Circolo del proprio partito?“.

Infine, dal Circolo PD di Galbiate concludono: “Dal tono e dalle cadute di stile delle sue dichiarazioni, sorge il sospetto che il Sindaco Montanelli, forse influenzato dal suo passato di musicista di banda, finisca per suonarsela e cantarsela da solo. Intanto, i galbiatesi rischiano di vedere disperso un bene che da solo vale quanto l’intero patrimonio comunale”.