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Andrea Valsecchi era alla guida della Ford Ranger che si è schiantato contro la Golf con a bordo Mattia Mazzina e Ivan Mezzera, morti sul colpo
Il giovane è stato posto agli arresti domiciliari. Dovrà rispondere di duplice omicidio stradale
PUSIANO – Nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì, i Carabinieri del NOR – Sezione Radiomobile di Como hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un cittadino italiano di 31 anni, Andrea Valsecchi, accusato di duplice omicidio stradale.
Il provvedimento è legato al tragico incidente avvenuto nella notte del 23 marzo scorso, intorno alle 2.30, all’interno del tunnel di Pusiano sulla Strada Provinciale 639. In quell’occasione Andrea Valsecchi, classe 1994, si era messo alla guida della sua Ford Ranger dopo aver consumato bevande alcoliche, procedendo come rilevato poi dagli accertamenti a una velocità di oltre 132 km/h, quasi il doppio del limite consentito di 70 km/h nel tratto di galleria.
Perdendo il controllo del mezzo, il giovane aveva invaso la corsia opposta, andando prima a urtare una Opel Corsa e provocando lesioni a tre cittadini senegalesi, per poi impattare frontalmente contro una Volkswagen Golf. Nell’urto erano morti sul colpo Ivan Mezzera, 43 anni di Bellano, e Mattia Mazzina, 42 anni di Colico. Ferito anche un terzo passeggero, dimesso con una prognosi di 40 giorni.
Dopo le formalità di rito in caserma, il 31enne è stato accompagnato presso la propria abitazione, dove sconterà la misura cautelare degli arresti domiciliari.
