Ck Rivabella. Doppio titolo per William Fumagalli ai Campionati Italiani Master

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A Pescantina, sul fiume Adige, bene anche gli atleti del settore giovanile

Doppia vittoria per Margherita Cattaneo (Cadette A) e Marilù Brambilla (Cadette B)

LECCO – Il Canoa Kayak Rivabella, il prossimo week-end, si appresta ad affrontare una trasferta a Valstagna (VI), sul fiume Brenta, per i Campionati Italiani Junior e Senior (discesa classica e sprint). Lo scorso fine settimana, però, la squadra del presidente Claudio Bettinazzi si è distinta a Pescantina (VE), sul fiume Adige, dove si sono svolti i Campionati Italiani Master (discesa classica e sprint).

Sicuramente da sottolineare il doppio titolo italiano conquistato da William Fumagalli nei Master C, per lui primo posto sia nella gara classica che nella sprint. Buoni anche i risultati del settore giovanile, gli atleti si sono trovati ad affrontare un tratto di fiume non banale con alcune rapide che richiedevano una certa attenzione ed esperienza.

Negli Allievi B Davide Cagliani ha vinto nella classica ed è giunto 2° nella sprint. Doppia vittoria per Margherita Cattaneo (Cadette A) e Marilù Brambilla (Cadette B). Nei Cadetti A Rodolfo Aloe è giunto 4° nella classica; nei Cadetti B Pietro Corti ha chiuso 1° nella classica e 2° nella sprint, mentre Simone Baccaro è arrivato due volte 4°.

Nei Ragazzi doppio 5° posto per Massimo Bettinazzi e doppio 6° posto per Pietro Mechilli. Beatrice Bettinazzi è salita due volte sul 2° gradino del podio nella Juniores; mentre Valentina Fumagalli ha chiuso due volte 4^. Nei Senior Matteo Pasquale è giunto 12° nella classica e 10° nella sprint; Gioele Rota 13° e 17°; Francesco Brossa 7° nella classica. Detto del doppio oro di Fumagalli; il presidente Claudio Bettinazzi (Master E) è arrivato 3° nella classica e 4° nella sprint.

Chiudiamo la carrellata di risultati con la gara a squadre sprint: nei Cadetti B medaglia d’argento per Rodolfo Aloe, Simone Baccaro e Pietro Corti; nei Senior medaglia di bronzo per Massimo Bettinazzi, Pietro Mechilli e Matteo Pasquale.