Rancio, nuova vita per l’ex Vellutificio: residenze, verde e servizi per il quartiere

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ex vellutificio redaelli
Il futuro dell'ex vellutificio redaelli

Giù i capannoni, arrivano 42 appartamenti con un’ottantina di posti auto privati e circa 40 posti pubblici

Dopo il passaggio in consiglio comunale, l’intervento dovrebbe prendere il via con l’inizio del 2026, il cantiere durerà 36 mesi

LECCO – Un nuovo tassello nel percorso di rigenerazione urbana della città. È stata presentata mercoledì sera in commissione la proposta di riqualificazione dell’ex Vellutificio Redaelli a Rancio, in via Mazzucconi, un’area dismessa che per decenni ha ospitato attività produttive e sarà oggetto di un importante intervento di recupero e valorizzazione.

Ad illustrare il progetto, l’assessore all’Urbanistica Giuseppe Rusconi, che ha sottolineato l’importanza dell’operazione: “Si tratta di un intervento significativo, che oltre a restituire decoro e nuova vita a un immobile inutilizzato, include circa 1 milione di euro in opere pubbliche aggiuntive, come posti auto e spazi per servizi, oltre alle urbanizzazioni in parte realizzate e in parte corrisposte”.

Lo stato di fatto

L’intervento, promosso dalla società Rancio Srl, prevede la trasformazione della destinazione d’uso da produttiva a residenziale, in deroga al Piano di Governo del Territorio (PGT). Il progetto interesserà una superficie complessiva di 5.800 metri quadrati: i lavori, da uno a massimo quattro lotti, prevedono l’abbattimento dei capannoni esistenti e la costruzione di edifici contemporanei per un totale di 42 appartamenti, ciascuno con due posti auto privati (80 in totale, che verranno realizzati sotto terra). Il volume complessivo sarà dimezzato rispetto al passato – da 40.000 a 20.000 metri cubi – e il 30% della superficie tornerà permeabile, eliminando la totale impermeabilizzazione attuale.

Tra le opere previste figurano nuove aree verdi, parcheggi interrati a uso pubblico (37 circa), uno studio medico e marciapiedi di collegamento, per un totale di oltre 1.380 metri quadrati di spazi ceduti o asserviti a uso pubblico.

La vista aerea del nuovo complesso residenziale che sorgerà al posto dell’ex vellutificio

Sono inoltre previste opere di urbanizzazione primaria per un valore di circa 200 mila euro, tra cui la sistemazione e la piantumazione di un’area verde a filtro e l’asfaltatura di un tratto di via Mazzucconi. A queste si aggiungono opere aggiuntive non a scomputo – quindi interamente a carico dei privati – per un valore di oltre 965 mila euro, comprendenti la realizzazione delle autorimesse, dello studio medico e delle aree esterne. Infine, altri 27 mila euro saranno destinati a interventi di manutenzione su via Sala Giovanni Battista e sul ponte di via Tirabagia, per migliorare la viabilità e la connessione con il quartiere.

L’assessore Rusconi ha rimarcato come l’iniziativa rappresenti “un esempio concreto di rigenerazione urbana che unisce l’interesse pubblico a quello privato, in una logica di collaborazione virtuosa e sostenibile”.

Gli spazi interni del futuro complesso residenziale

L’iter è quasi a compimento: dopo la presentazione in commissione il prossimo step è il passaggio in consiglio comunale. I lavori, che dovrebbero iniziare nel 2026, avranno una durata stimata di 36 mesi.