E’ tempo di bilanci per la Polizia Locale di Lecco che, nella conferenza stampa odierna, ha illustrato i dati relativi al proprio operato nell’anno 2011. All’incontro erano presenti il sindaco Virginio Brivio, l’assessore alla sicurezza Armando Volontè e il comandante della Polizia Locale Franco Morizio. Un’annata, il 2011, nella quale il Corpo di Polizia cittadina ha dovuto confrontarsi con quattro obbiettivi stabiliti dalla Giunta comunale: presenza concreta sul territorio, maggiore vicinanza ai cittadini, prevenzione dei sinistri e formazione professionale degli agenti, in quella che l’assessore Volonté ha definito una “scuola continua” per snellire e modernizzare il lavoro degli operatori.
Dai dati stilati si evince una maggiore richiesta d’interventi da parte dei cittadini lecchesi alle forze di pubblica sicurezza, con una percentuale del 23,70% in più rispetto allo scorso anno; aumentano anche i controlli sulle strade del capoluogo (+12,9%) e con essi le patenti ritirate, ben 34 rispetto alle 15 del 2010; dimunuiscono invece gli incidenti stradali (483 nel 2011 rispetto ai 549 del 2010), nei quali sono rimaste coinvolte più di 1120 persone, senza il verificarsi di vittime.
Si rivelano costanti anche la lotta all’abusivismo commerciale, con 29 interventi del Nucleo di Polizia Amministrativa, che hanno portato ad effettuare 22 sequestri e 33 rinvenimenti di merce contraffatta venduta dagli abusivi, e le rimozioni di posti auto a favore delle categorie protette (236 nell’ultimo anno).
La vicinanza ai cittadini si è espressa non solo con una maggiore presenza in città, ma anche attraverso opuscoli informativi a favore dei soggetti più indifesi, come il vademecum per la sicurezza degli anziani. Un’attenzione che sembra essere ricambiata dalla cittadinanza, come confermato dal comandante Morizio: “Spesso l’utente si rivolge a noi non solo per interventi di pubblica sicurezza, ma anche per avere informazioni in materie che non sono di nostra specifica competenza. Questo conferma il fatto che il cittadino si avvicina sempre più con fiducia alla Polizia Locale e ai servizi che essa presta tutti i giorni sul territorio”.
Ma è la crescita professionale degli agenti l’obbiettivo maggiormente perseguito dall’amministrazione comunale: nell’anno appena trascorso, corsi e incontri hanno coinvolto il personale di Polizia per approfondire tematiche come il falso documentale, l’infortunistica stradale e la normativa relativa all’immigrazione straniera.
Inoltre sono migliorati anche gli strumenti tecnologici nelle mani della Polizia Locale: in dotazione agli agenti c’è infatti un programma informatico che permette la mappatura delle aree degradate, non solo della città, ma dell’intera provincia; una sorta di database geografico che realizza una vera e propria “memoria storica” delle insicurezze urbane.
Soddisfatto il sindaco Brivio: “Non posso che congratularmi con gli uomini della Polizia Locale, a partire dal comandante agli ufficiali, e anche con gli impiegati dell’apparato amministrativo. Sappiamo che ci sono tante cose ancora fare e da migliorare, ma sappiamo, sicuramente, che nel 2011 abbiamo preso una strada molto più precisa, molto più professionale ed efficacie di quanto non sia mai stato fatto precedentemente. Di questo ne siamo orgogliosi”.