Al santuario di Somasca la Finanza celebra il proprio patrono

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VERCURAGO – La Guardia di Finanza onora il proprio patrono, San Matteo, e mercoledì mattina è stata celebrata la Santa Messa al Santuario di San Girolamo Emiliani Padri Somaschi di Vercurago.

Presenti per l’occasione le massime autorità presenti in provincia, accolte dal comandante provinciale delle Fiamme Gialle, Massimo Dell’Anna.
San Matteo rappresenta l’esempio di un esercizio fedele del dovere verso lo Stato e della fedele sequela di Cristo.

Il documento papale che attesta il riconosciuto patrocinio, reca la data del 10 aprile 1934 ed è firmato dal cardinale Eugenio Pacelli (futuro Papa Pio XII). Il Pontefice che accolse l’istanza avanzata dal Comandante Generale e sostenuta dall’Ordinario Militare del tempo era Pio XI.

Matteo, esattore delle tasse, seduto al banco delle imposte fu chiamato da Gesù a seguirlo a tavola con pubblicani e peccatori. Alla domanda dei farisei che chiedevano ai discepoli “Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?”, Gesù rispose: “Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori”.