APRICA / LECCO – E’ arrivato sabato il defibrillatore per la cittadina dell’Aprica acquistato grazie al ricavato della gara di sci intitolata a Riccardo Galbiati che si è svolta lo scorso 21 gennaio nella cittadina valtellinese. Fondamentale la collaborazione della Farmacia di Aprica che ha donato la teca riscaldata che ospita il defibrillatore.
Marco Galbiati, papà di Ricky, ha consegnato il defibrillatore al sindaco Dario Corvi, presenti il vicesindaco Marco Balsarini, l’assessore al turismo Andrea Negri, il consigliere comunale Simona Moraschinelli, Rosangela Giudicati e Marco Cimaroli della Farmacia e Lella Della Moretta.
Proprio all’Aprica il giovane Riccardo, che risiedeva con la famiglia a Sirone, aveva perso la vita a soli 15 anni per un grave malore mentre si trovava sulle piste da sci, nel gennaio del 2017.
“Con questa iniziativa Riccardo, attraverso a sua famiglia e i suoi amici, continua come era nel suo stile ad aiutare gli altri – aveva commentato il padre annunciando la manifestazione benefica – Sono lieto che la gara di sci dell’Aprica possa essere il modo per ringraziare un paese speciale in cui mio figlio Ricky ha passato tanti momenti felici, in inverno sugli sci e d’estate nelle passeggiate, dotandola di uno strumento essenziale come il defibrillatore”.
Si tratta dell’ultima di diverse iniziative che Marco Galbiati sta portando avanti in memoria del proprio figlio, come le borse di studio recentemente consegnate agli studenti del CFPA di Casargo, l’istituto alberghiero dove Riccardo stava portando a compimento il proprio percorso di studi, e la nascita dell’associazione “Il tuo cuore, la mia stella” e la raccolta firme per modificare la legge sulla donazione di organi, permettendo alla famiglia del donatore e al ricevente di potersi conoscere se desiderato reciprocamente.

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL





































