Amo nel becco, cigno destinato ad una brutta fine… salvato dai derviesi

DERVIO – Sono passati ormai 3 mesi e, sulle sponde derviesi del Lario, mamma e papà cigno che avevano covato ben sei uova in zona molo, accanto al bar Il Pontile (vedi articolo), hanno dato vita ad una bella famigliola.

I piccoli crescono e sono tanti i derviesi che, in certo qual modo, li hanno adottati. Ed proprio grazie all’attenzione dei residenti che nei giorni scorsi qualcuno si è accorto che uno dei piccoli era ferito a causa di un amo da pasca che gli si era incastrato nel becco.

Un serio problema per il piccolo cigno che, proprio per colpa dell’amo, faticava a nutrirsi. Una situazione che necessitava di un intervento rapido, ma allo stesso tempo ponderato e delicato; da un lato infatti era necessario porre la massima attenzione per non aggravare la ferita asportando l’amo, dall’altro bisognava agire con cautela per evitare la reazione aggressiva dei due genitori. Com’è noto, i cigni, quando si sentono in pericolo o devono difendere i propri piccoli diventano aggressivi diventando pericolosi.

Così, due volontari derviesi, con una piccola imbarcazione hanno raggiunto la famigliola e, con molta delicatezza, sono riusciti a prendere il piccolo cigno, ad estrargli l’amo senza procurargli ulteriori danni, riconsegnandolo a mamma e papà, i quali, in un primo momento si sono gonfiati minacciosi, poi, quasi come ad intuire la bontà dell’operazione hanno lasciato che i due volontari agissero in tutta tranquillità…