Anche Lecco a Bologna per ricordare le vittime della strage

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WP_20150802_09_50_11_ProBOLOGNA – In occasione della cerimonia in ricordo delle 85 vittime della strage della Stazione Centrale di Bologna, il consigliere di Appello per Lecco Gianluca Corti – detto Cine-  domenica ha accompagnato come rappresentante del Consiglio e del Comune di Lecco, il corteo partito da piazza Nettuno, con i gonfaloni di tutte le città in testa dietro i famigliari.

Accompagnato dall’agente Mario Ventimiglia, il consigliere è giunto con il corteo nel piazzale antistante la stazione, proprio sotto l’orologio che segna ancora le 10.25, momento dello scoppio dell’ordigno.

Si sono susseguiti i discorsi di Paolo Bolognesi, presidente dell’associazione dei parenti delle vittime della strage, seguito da quello del sindaco di Bologna, Virginio Merola. Infine è stata la volta di Pietro Grasso, presidente del Senato, che ha ribadito quanto detto dai suoi predecessori “la verità non va in prescrizione”, enfatizzando la volontà della ricerca della verità e l’individuazione dei colpevoli di tutte le stragi ancora impunite.

Gianluca Corti ha dichiarato: “Sono molto orgoglioso di aver rappresentato Lecco. L’emozione provata al triplice fischio della locomotiva alle 10.25, ora esatta dello scoppio nel 1980, mi accompagnerà per sempre. Con la mia partecipazione ho voluto far sentire tutto il cordoglio e la vicinanza dei cittadini lecchesi ai parenti delle 85 persone decedute, oggi presenti in testa al corteo.”