Assicurazioni e revisioni scadute? Più controlli con le telecamere mobili

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LECCO – In futuro per gli agenti della Locale di Lecco potrebbe non occorrere scendere dalla pattuglia e controllare fisicamente i documenti dell’automobilista fermato: ci penserà una telecamera, un autoscanner installato sul tettuccio dell’auto di servizio.

Il Comando di via Sassi sta infatti valutando l’acquisto di questo nuovo prodotto, occhi elettronici simili a quelli utilizzati per la rete di tracciabilità delle targhe che copre la città e l’hinterland di Lecco, segnalando in tempo reale il passaggio di veicoli sospetti e permettendo il tempestivo intervento delle forze dell’ordine.

 

Ecco l’autoscan Capture, la telecamera mobile che potrebbe essere acquistata dalla Polizia Locale di Lecco

 

La particolarità di queste nuove telecamere, presentate in mattinata dai referenti dell’azienda produttrice ovvero il Gruppo Maggioli, è la loro mobilità: montate sul mezzo d’ordinanza, consentiranno agli agenti di effettuare controlli sulle auto in transito o in sosta, verificando attraverso la lettura della targa, la copertura assicurativa, se è in regola con la revisione, la classe ambientale, se sottoposta a fermo oppure rubata.

Inoltre la telecamera registrerà tutto quanto accade dinnanzi a lei dalla sua accensione, consentendo ai poliziotti di visualizzare su un apposito tablet le sequenze video, utili in fase sanzionatoria. In ultimo, sarà possibile anche redigere il verbale e stamparlo per consegnarlo direttamente all’automobilista. L’occhio elettronico ha fatto il suo primo giro per il capoluogo venerdì mattina dopo la presentazione avvenuta al comando, alla quale hanno presenziato anche i referenti delle polizie locali di Bulciago, Rogeno e Costa Masnaga.

Il comandante Franco Morizio

 

Il costo della strumentazione si aggirerebbe tra i 10 e i 25 mila euro per la singola telecamera. “Dobbiamo verificare l’efficacia di questo prodotto, l’acquisto è una possibilità che non scarteremmo, si tratta di una tecnologia che ci sarebbe utile per facilitare i controlli” ha spiegato il comandante Franco Morizio.